In esclusiva assoluta per la stampa internazionale, lo scorso agosto il gruppo Kverneland ha dato un sostanzioso assaggio delle numerose novità che verranno presentate al pubblico nel corso della prossima Agritechnica 2017, in programma dal 12 al 18 novembre ad Hannover, in una due giorni di anticipazioni che ha lasciato intendere quanto, oggi più che mai, il gruppo punti con decisione sullo sviluppo tecnologico dei propri prodotti, per offrire soluzioni innovative in grado di raccogliere le sfide dell’agricoltura del futuro.
In un contesto come l’attuale, in cui previsioni europee riguardo al settore primario stimano un aumento del 16% dei ricavi delle aziende agricole grazie all’introduzione di nuove tecnologie produttive, la scommessa di puntare sulla fornitura di nuove attrezzature sviluppate in funzione delle domande dell’agricoltura del futuro, fatta da Kverneland, sembra quindi pagare.
Tra le tante novità, alcune tra le più interessanti proposte della vetrina dell’Agritechnica Preview, in ambito di attrezzature per la fienagione, sono state innanzitutto i software Georake e Geomow: il primo, testato sul giroandanatore Andex 1505, consente la gestione automatica e indipendente dei rotori, che si comporteranno come sezioni separate, potendo essere sollevati singolarmente in caso di passaggio su aree già lavorate o in caso di ostacoli, intervenendo poi sull’aggiustamento automatico della larghezza dell’andana; il secondo, provato sulla falciatrice Extra 7100T, permette il sollevamento automatico dell’attrezzo a bordo campo, la correzione automatica della sovrapposizione tra la falciatrice frontale e quella posteriore in funzione delle condizioni di lavoro e il sollevamento della barra falciante in caso di riconoscimento di aree già tagliate. Degni di nota anche l’High Speed Pack, che consente alle fasciatrici a piattaforma girevole di raggiungere prestazioni paragonabili ad un fasciatore satellitare, e il nuovo Techno Pack della rotopressa a camera variabile RV5220, con AutoFeedControl, che corregge gli spostamenti laterali del timone per mantenere la formazione di balle di dimensioni costanti e sensori di misurazione dell’umidità e di pesatura integrati.
Nel campo delle macchine per la distribuzione di fitofarmaci e concimi, innovazioni importanti sono state apportate allo spandiconcime Exacta CL, che grazie al software GEOSPREAD presenta la possibilità di regolazione automatica della larghezza di distribuzione, e ai semoventi da diserbo iXdrive. In questi ultimi, oltre all’EcoDrive System, che permette di regolare la potenza in tre modalità a seconda delle condizioni di lavoro, novità fondamentali sono: il Boom Guide ProActive, un sistema di sensori rotativi a sfera che leggono in tempo reale la distanza della barra dal terreno o dalla coltura, correggendone la posizione in maniera indipendente tra una sezione e l’altra, affinché l’altezza di lavoro della barra possa seguire in modo costante il profilo del terreno o della coltura; il sistema di sicurezza, che permette alla seconda sezione di ciascuna barra di ripiegarsi in caso di ostacoli, evitando danneggiamenti, e il sistema di ricircolo, che elimina i sedimenti dalle linee di spandimento, mantenendo la pressione in entrambi i lati per un avvio contemporaneo della distribuzione su tutta la barra.
A partire dall’autunno 2018 sarà disponibile l’esclusivo sistema di conversione automatica da trasporto a lavoro (e viceversa) per gli aratri Kverneland 2500 i-Plough, che consente, direttamente dalla cabina del trattore, di trasformare l’aratro in un “rimorchio”, grazie alla particolare testata d’attacco non collegata a terzi punti, la barra di traino sterzante a 45°, una speciale ruota di trasporto/lavoro e un innovativo sistema di ribaltamento, mentre dopo Agritechnica sarà sul mercato il nuovissimo elemento di semina Optima SX, disponibile per TFprofi e Optima V, che permette di lavorare a velocità fino a 18 km/h, con GEOCONTROL, che evita sovrapposizioni di seme, e GEOSEED, che assicura la deposizione del seme sia a file parallele che a “diamante”, ad alta densità.
Le ultime novità uscite dai laboratori della iMFarming sono, invece, il sistema di guida automatica IsoMatche AutoDrive-E, soluzione elettrica per la gestione della guida assistita ad elevati livelli di precisione, il joystick IsoMatch Grip, che consente il controllo di 44 funzioni differenti (unico modello sul mercato a fornire queste prestazioni), il nuovo terminale Tellus PRO e l’applicazione IsoMatch Farm Centre, attraverso la quale è possibile tracciare in tempo reale i dati delle lavorazioni eseguite da tutte le proprie attrezzature ISOBUS compatibili, integrandole in un cloud gestionale che fornisce la possibilità di spedire nuovi ordini di lavoro direttamente dall’azienda, grazie ad una copertura di 10 km.
di Alberto Borile