Ferrari Costruzioni Meccaniche sarà presente con le sue attrezzature alle prove dinamiche in campo che si svolgeranno alle giornate del Trentennale del Centro Po di Tramontana; la presentazione sarà a cura del Dott. Lorenzo Benvenuti, membro del Comitato Tecnico della rivista Macchine Agricole, Media Partner dell'evento (7-8 giugno, Rosolina - RO).
Tra le varie attrezzature, si potrà vedere all'opera la trapiantatrice FX, concepita per ortaggi in zolle di qualsiasi forma (cilindrica - conica - piramidale) normali o precompresse. Questa trapiantatrice è particolarmente efficace ed affidabile ed è nata per risolvere le problematiche più difficili legate al trapianto dell’insalata che, notoriamente, è uno tra gli ortaggi più difficili da trapiantare poiché richiede l’impiego di una macchina dotata di elevatissima precisione. La mancanza di tale requisito si tradurrebbe infatti nell’ottenimento di un prodotto non uniforme ovvero nella perdita del prodotto stesso. FX è utilizzabile inoltre per molte altre varietà di ortaggi: radicchio, finocchi, cipolle, broccoli, cavoli, ecc. ecc. L’elemento trapiantante FX è dotato di un sistema oscillante a parallelogrammo in grado di adattarsi a qualsiasi deformità del terreno in modo da garantire una profondità costante del prodotto trapiantato. La trapiantatrice è idonea ad essere impiegata anche su terreni baulati a piano di lavoro rialzato mediante l’impiego di ruote posteriori registrabili in altezza. La macchina monta un distributore conico interamente in metallo caratterizzato da un movimento ad intermittenza che garantisce la massima precisione per quanto riguarda la distanza tra le piante sulla fila. La trapiantatrice FX è disponibile sia nella versione trainata che in quella semovente. Nel secondo caso prevede l’impiego di un motore diesel Kubota da 51 cavalli a 4 cilindri, 4 ruote motrici, circuito idraulico chiuso con impiego di due pompe a portata variabile, sistema DRIVE TRONIC che consente agli operatori dediti alle operazioni di trapianto di far partire e di arrestare la marcia (START/STOP) nonché di variare la velocità di avanzamento, il tutto viene gestito elettronicamente. I vantaggi insiti nell’impiego del modello semovente sono molteplici: maggior facilità di manovra in testata, riduzione costo mano d’opera grazie alla possibilità di gestire la macchina dalla posizione di caricamento piante senza l’impiego di un conducente, minor peso della macchina (se comparato a quello di un trattore abbinato ad un modello trainato), maggiore compattezza con conseguente possibilità di operare in spazi più ristretti.