E’ il primo “figlio” del rinnovato stabilimento MORO di Concordia Saggittaria (VE), ed è stato presentato in anteprima mondiale all’EIMA 2014 di Bologna. E’ Unico, il nuovo aratro entrosolco della gamma Maschio Gaspardo. Design innovativo, unito a solidità strutturale e soluzioni tecniche per agevolare il lavoro in campo: queste le caratteristiche di Unico, disponibile in versioni da 2 a 5+1 corpi, con sistema di sicurezza a vite o non stop idraulico, e regolazione della larghezza di lavoro a perni o idraulica. “Si tratta della prima macchina uscita dal nuovo stabilimento” commentano dalla Maschio Gaspardo “Una struttura che è stata rivoluzionata nei primi mesi del 2014: dimensioni più che raddoppiate (da 5.000 metri quadri a oltre 12.000) ed introduzione di nuovi macchinari, mantenendo i tre “dogmi” degli stabilimenti “Maschio” di efficienza, ordine, razionalità. Perché, per offrire un prodotto sempre migliore, servono siti produttivi di altissima qualità”
Il nuovo aratro Unico, appena entrato in produzione, sarà disponibile sul mercato nel 2015. Suo punto di forza è il sistema Smooth Set a parallelogramma, progettato per accelerare i tempi di settaggio e migliorare la precisione del lavoro in campo. Il parallelogramma, infatti, mantiene sempre il primo corpo ed il tallonamento allineati rispetto alle impostazioni iniziali dell’operatore, a prescindere dalle eventuali successive variazioni della larghezza di lavoro. Lo Smooth Set assicura settaggi molto rapidi e una regolazione uniforme della macchina in campo, tuttavia sono state sviluppate una serie di soluzioni che consentono di adattare in un attimo l’aratro ad ogni tipo di terreno, residuo o profondità di lavoro, attraverso i sistemi di regolazione a perni (avanvomeri e ruota di profondità) e gli elementi velocemente intercambiabili (versoi e testate), che riducono drasticamente i tempi di impostazione del lavoro in campo e la riconversione della macchina in officina. Inoltre, scegliendo come dotazione aggiuntiva il comando idraulico (opzionale), il primo corpo può essere regolato anche direttamente dal trattore.
La possibilità di regolare rapidamente gli avanvomeri permette di lavorare, nella stessa giornata, anche appezzamenti di terreno con qualità variabili. E non c’è bisogno di portarsi dietro la cassetta degli attrezzi: gli avanvomeri di Unico sono regolabili manualmente. Anche il versoio può essere sostituito rapidamente, perché è possibile cambiare anche solo il piatto di rovesciamento, senza separare dalla bure tutto il gruppo coltro-vomere-versoio. La connessione tra testata e trattore deve essere stabile e solida: per questo motivo, gli attacchi per il sollevatore sono imbullonati su corpi flangiati amovibili, mentre il terzo punto ed il perno di rotazione fanno parte di un corpo centrale solidale all’aratro. In questo modo, si può passare rapidamente dalla configurazione da testata fissa a sterzante, oppure connettere una barra ad attacco rapido.