Come ormai tutti i costruttori di macchine agricole, anche Fendt ha deciso di sospendere la produzione presso gli stabilimenti di Marktoberdorf e Asbach-Bäumenheim.
La mancanza di forniture necessarie e non più disponibili a seguito dell'emergenza Coronavirus ha comportato la chiusura completa di importanti siti produttivi in Europa; a causa di ciò, la produzione ha potuto operare solo fino al 24 marzo 2020. Nonostante il buon numero di ordini, la produzione di trattori ha dovuto quindi fermarsi dal 25 marzo 2020. Il brand tedesco di Agco ha richiesto per precauzione la possibilità di impiegare del personale addetto alle linee produttive a orario ridotto e ha ricevuto approvazione in merito. Durante il periodo di interruzione della produzione, le richieste del servizio assistenza per i clienti e dei concessionari rimangono la priorità, fanno sapere dal quartier generale in Germania, mentre presso i siti di Feucht, Waldstetten, Hohenmölsen e Wolfenbüttel la fornitura di componenti è al momento assicurata, per cui la produzione può proseguire.
«In Agco la sicurezza dei nostri dipendenti, concessionari e agricoltori costituisce la priorità assoluta di tutti i nostri sforzi – ha riferito Christoph Gröblinghoff, presidente del Comitato Direttivo Agco/Fendt –. Allo stesso modo vogliamo però assicurarci che i nostri clienti possano continuare a svolgere il loro lavoro e a fornire cibo alla popolazione. Come azienda socialmente responsabile stiamo applicando ferree regole igieniche e offrendo soluzioni di smart working dove possibile. Allo stesso tempo vogliamo assicurare che la nostra azienda continui a essere produttiva e stabile all’interno del mercato. Lo stesso viene applicato ai nostri partner di vendita che desiderano fornire il miglior servizio possibile agli agricoltori, specialmente durante gli ordini primaverili e la semina. A causa della mancanza di componenti necessarie, ci vediamo costretti a sospendere la produzione. Potremo tornare operativi con la produzione di trattori nel momento in cui le componenti saranno nuovamente disponibili presso i nostri fornitori. Ripartiremo non appena ciò sarà possibile».
