Motori parsimoniosi ma potenti
Tutti i modelli Versum montano un propulsore turbo intercooler da 4,5 litri conforme alla normativa sulle emissioni EU Stage V grazie all'ultima evoluzione del sistema di riduzione catalitica selettiva (SCR) di FPT Industrial, noto come HI-eSCR2. La tecnologia di post-trattamento (brevettata) fa parte di un sistema compatto all-in-one che, oltre a incorporare l'SCR, contiene anche il catalizzatore ossidante diesel e l'iniettore del fluido DEF (AdBlue). Questo sistema di post-trattamento dal design compatto è esente da manutenzione, contribuendo a contenere i costi generali di gestione.
Tecnologia a variazione continua CVXDrive
Come target, gli ingegneri che hanno incorporato la nuova trasmissione CVXDrive nella gamma Versum hanno pensato agli utenti la cui attività implica numerosi trasferimenti su strada o lavori sul campo come falciatura, pressatura, preparazione superficiale del suolo e operazioni specialistiche in cui può essere vantaggioso separare il regime del motore e la velocità di avanzamento. Questa trasmissione consente di ottenere una marcia fluida e continua fino a 40 km/h, una velocità che, con la funzione Eco, può essere raggiunta anche a un regime motore ridotto. Una centralina elettronica gestisce il funzionamento della trasmissione per cambi di rapporto più rapidi e una maggiore efficienza a tutte le velocità.
L'integrazione della tecnologia a doppia frizione nella trasmissione CVXDrive significa che, nel punto in cui avviene, il passaggio tra le due gamme meccaniche della trasmissione è senza soluzione di continuità e che la piena potenza di trazione è disponibile in tutta la gamma di velocità. Una funzione “parking” a inserimento automatico (Active Hold Control) consente di arrestare facilmente il trattore sulle pendenze e agli incroci stradali senza utilizzare i freni a pedale. I trattori Versum CVXDrive dispongono inoltre del sistema per la gestione automatica della produttività (APM), che riduce automaticamente il regime del motore quando rileva una minore domanda di potenza, per esempio quando si coltiva una zona di terreno più soffice o quando diminuisce la richiesta idraulica dell'attrezzo. In questo modo l'APM permette di ridurre significativamente i consumi e i costi di gestione.