Michelin per l’agricoltura di domani

Michelin presenta ad Agritechnica il suo più grande pneumatico per trattore in termini di volume d’aria:  AxioBib RCI 50, dell’altezza di 2 m 32 cm nella dimensione IF 900/65 R46. È la risposta ideale alle sfide che incontreranno i trattori ad alta potenza di domani.

Dopo l’introduzione di modelli del diametro di 2 m 05 cm e di 2 m 15 cm, Michelin continua a seguire l’evoluzione delle macchine proponendo questa versione da 2 m 32 cm, che offre elevata trazione e minimo compattamento del suolo. L’interessante design, inoltre, valorizza i trattori di più di 350 cavalli.

Per Michelin, grandi volumi e alta tecnologia camminano di pari passo. Leader nella tecnologia radiale per gli pneumatici agricoli e grazie alla conoscenza dei complessi processi industriali, Michelin corona così la sua gamma destinata all’agricoltura.  AxioBib IF 900/65 R46 presenta un notevole volume d’aria e dispone di tutti i vantaggi della tecnologia Michelin Ultraflex. Può operare fino a pressioni di 0,8 bar, massimizzando così l’impronta a terra senza compattare il suolo.

AxioBib IF 900/65 R46 sarà esposto nello stand Michelin ed equipaggerà diverse macchine presenti ad Agritechnica.

Esposto per la prima volta al Salone Agritechnica, lo pneumatico Concept di Michelin è stato sviluppato nel Centro Tecnologico Michelin, dislocato in tre continenti, dove lavorano 6.600 ricercatori. Ogni anno, Michelin stanzia 622 milioni di euro per il Settore Ricerca e Sviluppo. La missione del Centro Tecnologico è di studiare e progettare gli pneumatici del futuro.

Il settore destinato ai test a Clermont-Ferrand, città natale e base del Gruppo, dedica circa 12.000 ore l’anno ai test degli pneumatici agricoli. Ogni anno viene studiato il comportamento di oltre 900 pneumatici attraverso 50 tipi di test. Gli sviluppatori del Centro e i collaudatori percorrono tutte le strade possibili nel progettare gli pneumatici del futuro, comprese le forme più singolari.

Nella maggior parte dei casi, la scultura degli pneumatici agricoli si presenta come due file di costolature a forma di V. Ma, per i lavori in campo e per rispondere alle esigenze degli agricoltori, conta ogni dettaglio, dalla rigidità dei panetti di gomma alla presa d’angolo al suolo fino alla solidità dei cerchietti e alla qualità della mescola. Perciò, nonostante una certa somiglianza, ogni pneumatico agricolo ha caratteristiche proprie. Ed è la tecnologia che fa la differenza.

L’impegno verso il miglioramento costante che deriva dalla ricerca e dal know-how di Michelin è alla base dello pneumatico Concept, con cui i ricercatori del Gruppo hanno abbattuto le barriere che normalmente delimitano la progettazione dello pneumatico per esplorare nuovi orizzonti nella ricerca legata al battistrada, in modo da offrire prestazioni ancora più elevate.

Michelin per l’agricoltura di domani - Ultima modifica: 2013-10-14T16:08:03+02:00 da Daniela Garancini

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