Seminatrici in continua evoluzione

Alpego AS1 300.
Il mondo delle seminatrici non conosce pause. Ecco le ultime novità che sono state presentate a Nova in campo

Tra le attrezzature agricole le seminatrici sono probabilmente quelle che più di altre sono sottoposte a un continuo aggiornamento tecnologico. Complice anche il clima sempre meno favorevole, che costringe ad “adattamenti” per poter seminare anche nelle condizioni più difficili e non ideali.

In occasione della recente giornata di Nova in campo che si è tenuta a Bentivoglio (Bo), si sono viste all’opera diverse seminatrici di recente introduzione sul mercato, se non vere e proprie anteprime per il mercato Italia. Vediamone una sintetica rassegna.

Alpego Airspeed AS1 300

La AS1 300 di Alpego è una seminatrice combinata all’erpice rotante Rmax 300 predisposta per operare su terreno sodo come soluzione per secondi raccolti e per la semina di cereali autunno-vernini in condizioni di suolo non compattato. Opera bene anche su terreno già parzialmente lavorato.

Aspetto interessante che la distingue da altre combinate del genere, è l’ampia possibilità di regolare la profondità di lavoro dell’erpice, senza compromettere la qualità della semina. Ciò grazie ai collegamenti a parallelogramma fra l’erpice e il rullo posteriore e fra questo e i due ranghi di assolcatori. Quando le condizioni del suolo lo consentono, regolare la profondità di lavoro dell’erpice a soli 5-6 cm offre l’opportunità di lavorare a elevate velocità migliorando la capacità di lavoro.

Nella versione portata da 3 m, sono installati 24 assolcatori (distanza fra le file di semina di 125 mm) distribuiti su due ranghi distanti 43 cm fra loro. Ciascun elemento è indipendente e dotato di ruotino in gomma copri seme che contribuisce a mantenere uniforme la profondità di deposizione. Vi è inoltre la possibilità di sostituire il gruppo di semina con una barra a spaglio che esegue la distribuzione del seme (o del concime) subito a valle della barra dell’erpice, che in questa macchina è collegata al rullo, ma regolabile in modo indipendente, e il rullo. In questa versione la macchina riduce molto il suo ingombro longitudinale e riduce di molto sia la massa complessiva e sia il carico sull’attacco al trattore. Può essere usata insieme al gruppo semina convenzionale per distribuire il fertilizzante.

Amazone AD-P 3000

AD-P 3000 è la seminatrice combinata pneumatica presentata da Amazone utilizzabile per l’impianto di tutte le colture seminabili a righe, comprese le foraggere, i prati e le cover crop. Grazie al dispositivo di dosaggio elettrico la regolazione è precisa, semplice e soprattutto rapida. La qualità della deposizione, valutata come germinazione dei semi e distribuzione longitudinale sulla fila di semina, è per tutte le colture principali risultata buona anche su sodo o dopo lavorazioni conservative. La macchina ha larghezza di lavoro di 3 metri con un numero di file variabile da 18 a 24 e una distanza tra le file da 12,5 a 16,6. La capacità del serbatoio è compresa tra 850 litri (senza sovrasponda) sino a 1.500 litri (con sovrasponda).

La precisione di deposizione della semente è garantita dai coltri RoTeC+ Control, con pressione sino a 55 kg, semina a velocità elevate, sino a 15 km/h. Il rullo è uno dei molti punti di forza di questa macchina: caratterizzato da un’anima in acciaio, monta una serie di anelli in gomma parzialmente cavi al loro interno, capaci di assestare il suolo in modo ottimale per la deposizione del seme. La seminatrice dispone di diversi dispositivi di gestione elettronica a complessità crescente, fra i quali Amatron 3 interfacciabile con sistemi Gps, tramline impostabile dal monitor, calibrazione automatica del dosaggio, ecc.

Amazone Cirrus 3003 Compact

Macchina per semina su sodo, semilavorato e lavorato tradizionale, la Cirrus 3003 Compact è una seminatrice combinata trainata che presenta anteriormente un coltivatore a doppia fila di dischi dentati. I dischi sono montati ciascuno su un silent block e quindi rimangono indipendenti uno dall’altro, e presentano cuscinetti a bagno d’olio, senza necessità di manutenzione. Seguono pneumatici ad anelli con gli anelli corrispondenti ai corpi seminanti. Questi ultimi sono a disco RoTeC+ con sistema di pressione a molle (pressione massima al suolo di 50 kg per elemento). Il copriseme esatto di è tipo IIIs, con sezione del dente 15 mm.

Il modello 3003 Compact pesa 3.650 kg e lavora su un massimo di 24 file, per una larghezza di 300 cm e un interfila di 12,5 cm. Anche in trasporto la larghezza è di 300 cm. La capacità della tramoggia è di 2.200 litri e la potenza richiesta è di 120 cavalli.

John Deere 750A

La 750 A di John Deere è una seminatrice a trasporto pneumatico del seme, progettata per lavorare nelle condizioni più difficili, come quelle che talvolta riserva l’agricoltura conservativa. Consente, infatti, di lavorare su terreni poco o nulla preparati e in presenza di residui colturali, mantenendo una elevata precisione di semina. Tutto ciò grazie alla particolare conformazione dell’elemento di semina, caratterizzato da un disco singolo che assicura un’applicazione precisa delle sementi anche in presenza di stoppie, al sistema di trasferimento del carico sull’elemento di semina e alle geometrie che contraddistinguono questa seminatrice, che rendono possibile il completo adattamento al profilo del campo, anche se molto irregolare.

Tre i modelli disponibili, da 3, 4 o 6 m di larghezza di lavoro, con rispettivamente 18, 24 o 36 assolcatori (inter_la 16,6 cm). Gli assolcatori sono caratterizzati da un disco singolo di 457 mm diametro che lavora a profondità comprese fra 13 e 90 mm con incrementi di 6 mm e caratterizzato da un’inclinazione di sette gradi. Con velocità di semina fino a 15 km/h e una larghezza di lavoro anche di 6 m, è possibile ottenere facilmente elevate produttività del lavoro. L’autonomia è invece garantita da una tramoggia con capacità compresa tra i 2.300 e i 3.500 litri; le dosi di seme distribuite possono variare da 2 a 380 kg/ha.

La 750A è dotata di sistema satellitare Isobus che consente un risparmio di tempo, sementi e carburante, migliorando notevolmente la produttività e il comfort dell’operatore. A ciò si aggiunge, fornito in optional, il sistema GreenStar 2600 che offre un controllo Isobus completo di tutte le attività di guida.

Kuhn Espro 3000

La Espro di Kuhn è una nuovissima serie di seminatrici pneumatiche per la semina in linea (due i modelli disponibili, Espro 3000 e 6000), in grado di operare a velocità anche dell’ordine dei 13 chilometri l’ora, che richiedono potenze installate inferiori a 35 cavalli per metro lineare. Ciò grazie a una serie di soluzioni tecniche esclusive che aprono con la presenza di una linea di esplosori seguita da due file di dischi anteriori preposti al taglio e al rimescolamento del suolo per assicurare una buona incorporazione dei residui vegetali negli strati superficiali. Il diametro dei dischi, 470 millimetri, assicura una lavorazione fine, mentre il loro profilo concavo ne garantisce le prestazioni anche su terreno pesante. La sequenza continua con una serie di ruote ciascuna delle quali opera davanti ai due elementi di semina con lo scopo di consolidare il terreno senza pressarlo. Le ruote sono fra loro disassate in modo da evitare l’accumulo di terreno davanti alla ruota che rende la macchina pesante da trainare (effetto “bulldozer”).

La barra di semina “Cross-Flex” assicura la profondità più adatta alla coltura in qualsiasi condizione e velocità di lavoro grazie alla sua struttura montata su blocchi di poliuretano fissata su un tubo dal profilo particolare. “Espro” è infine una macchina compatibile Isobus, gestibile anche mediante un joystick dedicato. Per facilitare le manovre a fondo campo, inoltre, ha una speciale programmazione che a seguito della semplice pressione di un tasto solleva in sequenza gli elementi di lavoro e ne arresta la distribuzione solo dopo che i semi già presenti nei tubi sono stati posati.

Kuhn Megant

Megant è la nuova serie di seminatrici pneumatiche, portate, per la semina dei cereali su terreno lavorato in modo tradizionale o su minima lavorazione. Gli elementi seminatori di Megant sono costituiti da ancorette o denti molto reattivi; infatti, questi sono montati su una trave con sezione a quattro lobi e ammortizzati con perni in poliuretano. La disposizione dei denti su quattro ranghi (distanziati fra loro di 40 cm) e la buona luce libera fra telaio e suolo (50 cm), assicurano il deflusso dei residui vegetali anche quando presenti in quantità elevate. Il particolare profilo dei denti permette una facile penetrazione nel terreno e, montando il giusto assolcatore, il completo disimpegno in terreni sassosi.

In posizione anteriore le seminatrici Megant possono essere equipaggiate con una lama livellatrice Crossboard orientata automaticamente, disponibile come accessorio, che ha la funzione di livellare il terreno dove non perfettamente lavorato, assicurando anche nelle situazioni più difficili una profondità di semina omogenea. Comoda accessibilità per la regolazione del dosaggio.
Megant è provvista, inoltre, di un potente sistema pneumatico, azionato da un circuito idraulico autonomo o dal circuito idraulico del trattore. È disponibile in quattro modelli da 4 a 6 metri di larghezza di lavoro e da 32, 36 o 40 file con interfila di semina di o 12,5 o 14 o 15 cm. La tramoggia del seme con capacità di 1.700 litri assicura un’autonomia commisurata alla sua grande capacità operativa. Ingombro in trasporto 3,0 m.

Maag Sicura SSM 30 T RP

La cremonese Maag ha ideato questa seminatrice meccanica trainata da sodo, di progettazione tutta italiana, per le condizioni di lavoro tipiche del nostro paese e dell’Europa. È destinata alla semina su sodo dei cereali autunno vernini e di tutte quelle colture che possono essere seminate in linea con interfila di 187,5 mm o loro multipli.

L’elemento di semina è montato su un parallelogramma ammortizzato e regolabile. È caratterizzato da due dischi, uno dentato e l’altro liscio, montati fra loro sfalsati, dotati di raschiaterra, e divaricati in modo da ospitare il tubo adduttore del seme. Un dispositivo fissa il seme nel terreno. La penetrazione nel suolo degli assolcatori è garantita da un carico che può raggiungere i 180 kg. Posteriormente delle ruotine chiudi solco completano il lavoro di semina Il dosaggio del seme è fatto mediante cambio a camme in bagno d’olio. La tramoggia ha capacità di 600 litri e ha un indicatore che avvisa quando sta per svuotarsi. Il timone di traino è sterzante e oscillante.

Questa seminatrice è disponibile con larghezze di lavoro di 3 o 4 m ed uguale ingombro stradale (previsto un carrello per i trasferimenti). È disponibile anche una versione a distribuzione pneumatica del seme (larghezza di lavoro di 3,0, 4,5 e 6,0 m) per il terzista e le grandi aziende.

Maschio Gaspardo DP Pronta

Seminatrice pneumatica per la semina diretta (cereali-colza), la DP Pronta di Maschio Gaspardo si caratterizza per il telaio fisso e la possibilità di distribuire seme e concime in solco. La trasmissione è elettrica gestita dal sistema Genius. La struttura ridisegnata garantisce affidabilità e prestazioni elevate. Risulta la macchina ideale per aziende e contoterzisti, vista la facilità di carico, scarico e regolazione di seme e concime.

Tra i punti di forza si segnalano:
- capacità di penetrazione: in condizioni difficili è data dal grande disco (475 mm di diametro) a profilo dentato e grazie al ridotto angolo d’azione crea un solco molto sottile dando così ridotto disturbo al terreno. Per variare la profondità di semina e passare dai classici 5 cm (ideali per i cereali autunno-vernini) a 3 cm sarà sufficiente aggiungere un coperchio limitatore.
- il distributore consente di distribuire seme e concime di diversa granulometria anche in elevati quantitativi (max teorico 350 kg/ha seme e 550 kg/ha concime) in funzione della larghezza e velocità di lavoro.
- ruota di profondità in gomma: regolabile con sistema a perni, è studiata per chi deve spesso variare la profondità di semina. La superficie d’appoggio larga e il materiale che la compongono la rendono meno indicata per condizioni di sodo estremo se comparata al sistema in ghisa.

Sfoggia Elektra

Non era tra i partecipanti alla manifestazione di Bentivoglio, ma era presente in abbinamento a un trattore New Holland e la segnaliamo comunque perché la Elektra di Sfoggia è una seminatrice elettro-pneumatica monogerme in grado di seminare con grande precisione anche a velocità di lavoro molto elevate (15 km/h). È infatti dotata di un avanzato dispositivo elettronico di controllo – i comandi vengono gestiti da touch screen – che consente all’utilizzatore non solo di configurare le impostazioni relative alla semina, alla quantità di concime e di geodisinfestante o all’area da trattare, ma di tenere sotto costante monitoraggio il funzionamento di tutti gli elementi di semina, con l’ulteriore possibilità di decidere quali eventualmente escludere. Naturalmente l’elettronica di bordo può essere interfacciata con il Gps e il sistema Isobus della trattrice. Tra i suoi altri punti di forza, Elektra può vantare un propulsore elettrico di nuova generazione pensato con l’obiettivo di incrementare le prestazioni e di migliorare la deposizione dei semi. Disponibile nelle versioni da 2 a 24 file, Elektra può essere equipaggiata, a seconda delle esigenze, con un telaio fisso, uno telescopico, uno pieghevole o uno a passo variabile.

Väderstad Tempo TPS 8 file con E-service

La Väderstad Tempo è una seminatrice pneumatica di precisione adatta per lavorare su terreno lavorato in modo convenzionale o dopo minima lavorazione o su terreno sodo.

La Tempo stabilisce dei nuovi standard di precisione per la semina ad alta velocità. La macchina è in grado di seminare, mantenendo un’ottima precisione, con velocità di lavoro fino ai 19 km/h. Il segreto delle eccezionali capacità produttive sta nell’unità di alimentazione del seme. Tempo utilizza il flusso d’aria dell’unità di semina per trasferire il seme nel terreno, tramite un condotto breve e stretto. Un sensore ne rileva il passaggio, fornendo precise indicazioni sulla distanza di semina, disponibili all’operatore sulla Control-Station o un tablet iPad (optional) insieme a tutti i dati relativi allo svolgimento dell’operazione. L’alimentazione ha un azionamento elettrico e quindi le file di semina (e i rispettivi micro-granulatori) possono essere disattivate individualmente. Inoltre l’azionamento elettrico rende rapido e facile tarare la seminatrice.

La macchina è disponibile in versione trainata da 6 e 8 file o in versione portata da 4 a 12 file. La chiusura è manuale meccanica o idraulica. Le tramogge di semina sono da 70 litri/elemento e quindi è possibile seminare 20 ettari con una macchina da 8 file senza soste. Il micro-granulatore è da 17 litri/elemento. La macchina inoltre possiede una capiente tramoggia del concime da 1.700 litri per la 8 file e di 1250 litri sulla 6 file, consentendo di distribuire una dose di circa 100 kg/ha e di riempire il seme e il concime allo stesso tempo.

Väderstad Rapid A 600S con E-control

La Väderstad Rapid A è una seminatrice a file pneumatica versatile e polivalente, disponibile con larghezze di lavoro da 4 a 8 m. In posizione anteriore, una dischiera dentata (da 450 mm di diametro) esegue la preparazione del letto di semina. È regolabile idraulicamente e, grazie al particolare disegno del disco, riesce a penetrare anche su terreni particolarmente tenaci, non lavorati e con residui colturali. In alternativa o in combinazione con la dischiera e fra loro, è possibile montare una livella pesante e le molle Agrilla. In posizione centrale troviamo il gruppo semina.

Ciascun elemento è costituito da un disco dentato (sempre da 450 mm) con carico di 150 kg, combinato al falcione. Ruote posteriori indipendenti, in gomma, disposte in posizione sfalsata, eseguono il controllo della profondità e ricompattano il suolo. Infine, un pettine posteriore regolabile evita la formazione di crosta o di cumuli eccessivi di terra o residui colturali.
La macchina lavora il terreno e semina in un solo passaggio e a velocità sostenute (fino a 15 km/h). Rapid è disponibile sia in versione semina/concime (C) o solo semina (S). Le tramogge del seme sono molto capienti e partono dai 3.100 fino ai 6.200 litri della 8 m Jumbo. La distribuzione del seme è di tipo pneumatico con sistema Fenix, con turbina a funzionamento idraulico. Vi è la possibilità di operare con ogni tipo di seme: da colture a seme minuto fino a semi di grosso calibro come mais, girasole e fagiolo. La quantità distribuibile parte da 1,5 kg/ha fino a un massimo di 500 kg/ha. La distanza tra le file è di 12,5 cm, variabile agendo sui distributori del seme. Sulle Rapid A da 6 e 8 metri è presente la tramline elettrica. di Federico Mercurio

Seminatrici in continua evoluzione - Ultima modifica: 2015-09-17T12:12:27+02:00 da Redazione Macchine Agricole

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