La persistente siccità, che ha ridotto gli interventi di manutenzione nelle aree verdi, e l’aumento dei costi di produzione e quindi dei prezzi dei listini, hanno determinato nel 2022 in Italia un calo sensibile della domanda di macchinari per il gardening, il decoro urbano e le aree all’aperto destinate alle funzioni ricreative e sportive.
Andamento del mercato italiano delle principali tipologie di macchine per giardinaggio 2020, 2021 e stime 2022, in numero
2020 |
2021 | 2022 |
Var. % 2022/2021 |
|
ATOMIZZATORI |
7.683 |
5.089 | 3.447 |
-32,3% |
ARIEGGIATORI/SCARIFICATORI |
12.962 |
20.512 | 10.010 |
-51,2% |
BIOTRITURATORI |
9.358 |
10.930 | 8.663 |
-20,7% |
DECESPUGLIATORI |
286.574 |
304.048 | 273.696 |
-10,0% |
FORBICI A BATTERIA |
30.993 |
38.818 | 35.119 |
-9,5% |
MOTOSEGHE |
373.804 |
430.167 | 368.815 |
-14,3% |
MOTOZAPPATRICI |
32.152 |
36.849 | 32.453 |
-11,9% |
POTATRICI AD ASTA |
19.827 |
24.031 | 26.474 |
10,2% |
RASAERBA |
287.631 |
324.725 | 255.227 |
-21,4% |
RASAERBA ROBOT |
26.368 |
34.768 | 32.473 |
-6,6% |
RIDE-ON Consumer |
8.825 |
9.117 | 7.105 |
-22,1% |
RIDE-ON MMV |
1.635 |
1.731 | 909 |
-47,5% |
SOFFIATORI/ASPIRATORI |
120.511 |
150.286 | 138.031 |
-8,2% |
SPAZZANEVE |
4.145 |
7.322 | 4.691 |
-35,9% |
TAGLIASIEPI |
123.549 |
124.395 | 94.084 |
-24,4% |
TRATTORINI |
21.463 |
23.753 | 22.756 |
-4,2% |
TRIMMER |
86.897 |
105.689 | 86.944 |
-17,7% |
ZERO TURN Consumer |
1.521 |
1.540 | 1.549 |
0,6% |
ZERO TURN MMV |
804 |
811 | 783 |
-3,5% |
TOTALE MORGAN |
1.456.702 |
1.654.581 | 1.403.229 |
-15,2% |
I dati - elaborati dall’associazione dei costruttori Comagarden sulla base delle informazioni fornite dal gruppo di rilevamento Morgan - indicano nel consuntivo 2022 un calo complessivo del 15,2% in termini di unità vendute (1 milione e 403 mila contro 1 milione e 650 mila dell’anno 2021), con decrementi sensibili per quasi tutte le tipologie di mezzi.
I rasaerba registrano un passivo del 21,4% (255 mila le unità vendute), i decespugliatori un passivo del 10% (273 mila), mentre il saldo negativo delle motoseghe è pari al 14,3% in ragione di quasi 369 mila mezzi venduti. Le macchine tagliasiepi calano del 24,4% (94 mila), mentre più contenuto è il passivo per i trattorini (-4,2% in riferimento a 22.700 macchine). In leggera crescita risultano i mezzi zero turn per uso hobbistico (+0,6% a fronte di 1.550 unità), mentre in aumento rispetto al 2021 risultano solo le potatrici ad asta (quasi 26.500) che chiudono con un attivo del 10%.
Al di là dei fattori meteorologici e geopolitici, non prevedibili, Comagarden si aspettava una certa flessione delle vendite nel corso dell’anno come assestamento del mercato dopo i forti incrementi avuti nelle ultime due stagioni, quando l’emergenza Covid aveva prodotto un maggiore investimento da parte delle famiglie nel gardening hobbistico.
«Ciò che preoccupa i costruttori – spiega il presidente di Comagarden Renato Cifarelli – è il calo della domanda nella fascia media del mercato, che ha i numeri più importanti e che registrava un trend crescente. Se questo andamento dovesse confermarsi anche nel nuovo anno – sostiene Cifarelli – avremmo un mercato sempre più polarizzato tra mezzi di fascia alta da una parte, costosi e accessibili a pochi, e prodotti economici dall’altra, spesso di bassa qualità e realizzati in quei Paesi che esportano tecnologie poco affidabili anche in termini di sicurezza».
«La concorrenza dei prodotti a basso costo - aggiunge Cifarelli - è un tema centrale al di là delle attuali oscillazioni del mercato, perché le industrie italiane ed europee sono tenute al rispetto di normative comunitarie sempre più esigenti, e questo comporta investimenti che incidono sul prezzo finale dei nostri macchinari e rischiano di ampliare ancora di più la forbice con quelli realizzati fuori dall’Unione Europea».