La nuova linea di trinciatrici S7 di Seppi M. presenta un cospicuo numero di innovazioni. Destinate all’impiego con trattori di media potenza, sono disponibili nelle configurazioni S7 Classic - S7 Dyna con larghezze di lavoro da 125 cm a 250 cm e sono in grado di trinciare erba, ramaglia, arbusti, legna fino a un diametro di 7 cm a velocità di avanzamento elevate, anche fino a 10 km/h.
Il telaio costruito in acciaio ad alta resistenza S420, il rotore a martelli che possono essere sostituiti da lame a Y, due file di controlame temprate intercambiabili, l’interno della camera di trinciatura che può essere dotato di piastre antiusura intercambiabili, la protezione anteriore costituita dalla combinazione di catene e bandelle, deflettori laterali per proteggere le piante sono tra le caratteristiche più salienti delle innovative trinciatrici S7.
In particolare, S7 Classic è capace di uno spostamento laterale di 64 cm grazie al sistema a parallelogramma con cilindro idraulico. Inoltre, è disponibile su richiesta con spostamento laterale Extreme fino a 98 cm. Sono proprio caratteristiche come lo spostamento laterale fino ad un metro per lavorazioni sotto chiome ampie come quelle degli ulivi, i controcoltelli sostituibili se usurati, la possibilità di inserire piastre antiusura supplementari ed intercambiabili nel telaio, la duplice sistema di protezione contro lancio oggetti composto da catene e bandelle in gomma che hanno consentito alla trinciatrice Seppi M. S7 Classic di vincere il Premio Novità Tecnica Agrilevante 2023.
Tali innovazioni consentono miglioramenti nella produttività, implicano la possibilità di utilizzo per recupero di aree agricole degradate, inoltre consentono l’allungamento della vita utile della macchina. Ad ampliare i pregi della trinciatrice S7 Classic concorre anche la possibilità di dotazione con gli accessori Seppi M. per la cura dell’interfilare.
A cura di Pier Luigi Scevola