Tra le soluzioni che Celli propone per l'utilizzo in vigneto troviamo Mizar S, trinciatrice a spostamento idraulico in versione dotata di disco interfilare singolo da 400 mm. Mizar è disponibile anche con disco singolo da 600 o 800 mm oppure doppio (da 400 a 600 mm). Lo spostamento laterale può essere meccanico oppure avvenire tramite tastatore che aziona automaticamente il sistema di rientro e uscita consentendo una lavorazione molto precisa nel sottofila. Infatti, il sistema ad archetto utilizzato su Mizar S consente movimenti fluidi e rende Mizar S adatta anche per operare nei vigneti di recente impianto. A differenza del rientro a molla, il sistema ad archetto consente di lavorare il terreno indipendentemente dalla pendenza. Mizar S è disponibile con larghezza di lavoro da 135 ai 250 cm e ha una richiesta massima di potenza pari a 90 CV.
Un’altra eccellenza Celli è l’erpice rotante fisso Minigo. Dalla larghezza massima di 175 cm, Minigo risulta estremamente maneggevole per il raffinamento del terreno tra i filari. Capace di operare con trattori della potenza compresa tra 30 e 80 CV, Minigo lavora il terreno ad una profondità di circa 26 cm livellandolo grazie al rullo posteriore.
Da quasi 70 anni, Celli è leader nelle macchine professionali per la lavorazione del terreno: con una produzione che si attesta sulle 4mila unità all’anno, tutte realizzate nello stabilimento italiano di Forlì, offre una gamma di macchine professionali tra le più complete sul mercato, distribuite in circa 70 Paesi.
Celli sarà presente giovedì 23 e venerdì 24 giugno a Cervignano del Friuli (UD) tra i filari della Tenuta Ca’ Bolania, per la rassegna Enovitis.
A cura di Pier Luigi Scevola