Decompattare il terreno è di primaria importanza poiché consente di smuovere e arieggiare il terreno in profondità creando così un ambiente dove le radici delle piante possono svilupparsi al meglio. Tra i più moderni decompattatori risulta particolarmente innovativo ed efficace il Cultiplow HD di Agrisem. Si tratta di un attrezzo portato o semiportato dal sollevatore posteriore del trattore e dotato di ancore diritte con sagomatura anteriore, scalpello rinforzato e vomere laterale molto largo che costituiscono la lama brevettata CTS. La dispozione in linea delle ancore prevede il collocamento di 3 lame CTS per metro di larghezza lavoro. Per azione dell’avanzamento del trattore, le lame CTS penetrano nel terreno e lo sollevano per l’intera larghezza di lavoro, esercitando così un’azione di decompattamento e arieggiamento molto intensa. Il rullo posteriore con elementi a dischi bombati riassesta il terreno e ne esegue anche un’incisione (profondità max 5 cm) e miscelazione superficiale per opera delle lamine dei dischi bombati. A sua volta la dischiera collocata in tandem al rullo, costituita da dischi indipendenti molto concavi ed inclinati sull’asse verticale, esercita una lavorazione superficiale sino ad una profondità massima di 15 cm. I dischi sono sostenuti da strutture in acciaio a doppia molla, sicchè possono adeguarsi perfettamente al profilo del terreno ed esercitare un taglio molto energico ed una miscelazione molto efficace del terreno, dovuta anche alla loro particolare angolazione. Infatti, dopo il passaggio del Cultiplow HD il terreno può essere seminato senza il bisogno di ulteriori affinamenti. Agrisem Cultiplow HD è proposto a telaio fisso, telescopico oppure pieghevole per larghezze di lavoro comprese tra 2,5 e 8 metri.
A cura di Pier Luigi Scevola