Inarrestabile, la gamma di trincia della Cangini, dalla pulizia di piccole aree verdi fino alla pulizia di boschi e foreste. Un’ampia gamma che soddisfa qualsiasi esigenza del mercato professionale di specialisti, per supportare gli utilizzatori nelle operazioni di manutenzione del verde pubblico e in ambito forestale.
Molteplici sono infatti le funzionalità dei Trincia Cangini, a partire dalla pulizia del sottobosco sino all’abbattimento di alberi e alla gestione del verde pubblico. L’alternativa di conformazione a mazze o coltelli permette un taglio ottimale degli arbusti, nel primo caso, di erba o vegetazione in base alle esigenze, nel secondo. Mentre la scocca rinforzata di serie conferisce resistenza all’attrezzatura ed il gruppo valvole integrato regola il flusso e la pressione, ottimizzando le prestazioni del motore aumentandone così la durata nel tempo. A scelta l’applicazione del sistema flottante che permette al trincia di adattarsi al terreno per una performance ancora più ottimale. Nella versione frontale dell’attrezzatura (sopra), il flottante diventa di serie e per una maggiore resistenza agli urti il TC-F è dotato di doppia scocca. Per operazioni particolarmente gravose e continuative il trincia può essere equipaggiato con un motore a pistoni.
Evoluzione dell’eccellenza
È l’ultimo arrivato in casa Cangini, all’interno della linea di testate trincianti. Si parla del trincia forestale Force-one (sotto) dalla potenza inarrestabile, che si qualifica come l’alleato vincente per le sfide più impegnative. Non si ferma e “aggredisce” il tronco e la vegetazione con velocità, per una performance ottimale in ambito forestale. Questa attrezzatura è disponibile in versione escavatore e anche per attacco frontale. Il “Force One” è stato progettato con un motore a pistoni che gli permette di sostenere intensi ritmi di lavoro senza tempi di fermo macchina. Le sue diverse configurazioni sono per tutte le esigenze dal rotore con mazze a scomparsa, adatto al taglio di arbusti e rovi, al rotore ad utensili fissi per lavori particolarmente gravosi. Ma anche la configurazione per cippato ideale per la triturazione di tronchi. Un ulteriore vantaggio è il sistema di raffreddamento automatico tramite ricambio d’aria forzato che aiuta a mantenere costante la temperatura dell’olio. Elemento optional di questa attrezzatura è l’apertura idraulica degli sportelli, che permette l’apertura direttamente dalla cabina con il fine di aumentare la potenzialità del rotore per aggredire in profondità tronchi fino a 220mm. Le stesse qualità vengono garantite anche per la versione frontale.
Una gamma frutto di un attento studio ed un investimento in progettazione
L’importante investimento nel reparto di Ricerca e Sviluppo, da sempre valorizzato dall’azienda, si vede protagonista nell’elaborazione di prodotti come quelli che rientrano all’interno della linea delle testate trincianti. Infatti le attrezzature per il verde di Cangini sono state riprogettate, ridisegnate e ridefinite tenendo in considerazione ogni segnale proveniente dal mercato e ogni evoluzione. Il risultato è una linea fatta di prodotti potenti e soluzioni ingegneristiche avanzate per offrire il meglio delle prestazioni, portando al minimo la durata di ogni operazione con la garanzia di un rendimento di alto livello.