Seko acquisisce Kongskilde

L'azienda padovana ha rilevato dalla Cnh il marchio danese. Tutta la produzione sarà spostata in Italia nello stabilimento di Curtarolo (Pd)

Seko Industries, azienda padovana dal 2022 di proprietà del fondo Ibla Industries, ha rilevato dal gruppo Cnh Industrial il marchio danese Kongskilde, marchio che solamente otto anni fa era passato nelle mani del gruppo italo-americano. Non solo, i carri miscelatori e le macchine per la lavorazione del terreno e per la fienagione, attualmente prodotte nello stabilimento Kongskilde di Kutno, in Polonia, saranno fabbricati nello stabilimento di Seko a Curtarolo (Pd), per cui tutta la produzione d'ora in poi sarà made in Italy.

L'operazione, si legge in un 'intervista del Sole 24 Ore all'amministratore delegato di Seko Industries, Giampaolo Mercati, si inserisce in un progetto di crescita che dovrebbe portare l'azienda padovana dagli attuali 13 milioni di euro di fatturato a 30 milioni a fine 2026. Per Seko si tratta del debutto nel mondo delle macchine per l'agricoltura.

Quanto a Cnh, l'obiettivo di essere un costruttore full liner sembra confermato, quindi non si tratterebbe di un passo indietro nel perseguimento di questa strategia, ma semplicemente una decisione maturata a seguito di un volume di vendite che non ha soddisfatto le aspettative del gruppo.

Seko acquisisce Kongskilde - Ultima modifica: 2024-09-05T12:50:26+02:00 da Francesco Bartolozzi

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