Pöttinger chiude l’esercizio 2019/20 in leggero calo

Performance aziendale soddisfacente per la casa austriaca nonostante l'annata difficile

Sostenuta da una lunga tradizione, Pöttinger, azienda austriaca con sede a Grieskirchen, ha iniziato l'anno finanziario (agosto 2019) in modo promettente. Ma nella seconda metà dell'esercizio, il Coronavirus ha causato un calo del fatturato: il costruttore austriaco, infatti, ha generato un volume d’affari finale di 366 milioni di euro, in calo del 4% rispetto al risultato record dell’anno precedente, ma comunque il secondo volume d’affari più alto dalla fondazione dell'azienda. E rispetto alla media del settore, l'azienda è tra i leader in Europa con questa flessione relativamente piccola. Circa il 90 per cento di questo fatturato è generato all’estero.

Suddivisione fatturato per prodotto…

Le macchine per la foraggicoltura rappresentano circa il 70 per cento delle vendite totali di macchine durante l'anno finanziario, mentre quelle per la lavorazione del terreno e la semina rappresentano poco meno del 30 per cento del totale. Le vendite dei coltivatori sono rimaste costanti, nonostante il calo in altri settori.

Le vendite di pezzi di ricambio hanno dato un contributo significativo al fatturato. A questo proposito, il centro logistico dei ricambi inaugurato nel 2018 a Taufkirchen (Austria) ha migliorato ulteriormente le prestazioni e, anche durante la crisi, il gruppo è stato in grado di mantenere l'efficienza nel settore dei servizi e dei pezzi di ricambio. In magazzino sono stoccati circa 50.000 pezzi di ricambio e l’aumento delle vendite in questo settore è stato del 7%.

…e per mercati

Come detto, il 90% del fatturato deriva dai mercati esteri, rappresentati per quasi il 60 per cento da Germania, Francia, Austria, Polonia, Repubblica Ceca e Svizzera. La Germania con una quota di fatturato del 19 per cento e la Francia con il 15 per cento sono di nuovo i più grandi mercati. L'Austria rappresenta comunque il 10% del totale, quindi è ancora uno dei mercati più forti dopo Germania e Francia.

La flessione causata dalla pandemia di Covid-19 in alcuni paesi europei è stata parzialmente compensata dall'aumento delle vendite in mercati più lontani: l'Australia con il 68 per cento e gli Stati Uniti con il 67 per cento sono i leader assoluti.

150 anni di storia nel 2021

Lo stabilimento in costruzione di St. Georgen

Nel 2021 Pöttinger celebrerà il suo 150esimo anniversario. Questo straordinario evento sarà rimarcato dal completamento della prima fase di costruzione di un quarto stabilimento: un nuovo impianto di assemblaggio per rotopresse e grandi ranghinatori, infatti, è in costruzione a St. Georgen, non lontano dalla sede centrale dell'azienda. La costruzione di questa prima fase costerà 25 milioni di euro.

«Anche se il vento ha virato, abbiamo continuato ad attenersi al corso che abbiamo impostato – ha detto Gregor Dietachmayr, portavoce della dirigenza –; con un team di dipendenti così flessibili e fedeli e la collaborazione basata sulla partnership con i nostri partner commerciali in tutto il mondo, l'azienda continuerà a superare le sfide che ci attendono nei prossimi anni».

Gregor Dietachmayr

L'ottimismo che ha superato la prova del tempo rimane fermo. «Il nostro futuro – ha concluso Dietachmayr – sta nella creazione di luoghi di lavoro moderni, nell'ulteriore sviluppo della nostra strategia di digitalizzazione, nella conservazione delle risorse e nell'economicità dei nostri prodotti. Nessuno al momento può seriamente prevedere come si svilupperanno le cose. Ma speriamo che la situazione migliori verso la fine dell'anno».

Come azienda indipendente, Pöttinger si sente particolarmente vicina alla comunità degli agricoltori e si è impegnata in modo passionale alla promozione dell’agricoltura per tanti anni, accompagnata dal motto “Tutti hanno bisogno dell’agricoltura”.

Pöttinger chiude l’esercizio 2019/20 in leggero calo - Ultima modifica: 2020-09-10T14:42:32+02:00 da Redazione Macchine Agricole

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