Smartphone e tablet sono sempre più al centro delle attività quotidiane e Michelin, ben conscia di questo fatto, presenta nuovi servizi legati alla mobilità, oltre al restyling del sito Michelin Italia Agricoltura.
«Oggi non parliamo di nuovi prodotti – ha esordito Massimiliano Betto, direttore commerciale Michelin Italia per il prodotto agricoltura – bensì di colui il quale è al centro del nostro interesse, delle nostre analisi e delle nostre riflessioni e che vogliamo soddisfare: parliamo dell’agricoltore, al quale ogni giorno offriamo le soluzioni più innovative per aumentare la resa agronomica e proteggere il terreno».
«Il nuovo sito web – ha spiegato Fabio Cozzi, responsabile marketing di Michelin Italia Agricoltura – vuole supportare sempre più l’utente nella fase di acquisto. Per questo offriamo tutta la gamma in produzione e la documentazione tecnica, ma anche la possibilità di cercare, con il tyre selector, il miglior pneumatico per i suoi mezzi, nonché il rivenditore Michelin più vicino a lui. Si tratta di un sito concepito per evolversi e, altra cosa importante, per un utilizzo mobile, cioè deve avere stesse performance sia su computer sia su tablet e smartphone. E poi vogliamo far parlare gli agricoltori, quindi raccoglieremo vari tipi di testimonianze sia dall’Italia che sia dall’Europa».
Proprio un agricoltore è stato mostrato in video per spiegare l’importanza di un utilizzo corretto degli pneumatici agricoli. «Siamo un’azienda a conduzione familiare – ha detto Mattia Carega, dell’azienda agricola Fratelli Carega di Filippona (Al) – con 350 ettari di superficie e un parco macchine costituito da 6 macchine da raccolta e 20 trattori da 100 a 420 cv. I nostri clienti principali sono il digestore cui viene conferito il trinciato (biomassa), la cooperativa cui viene conferita la granella e l’industria conserviera cui viene conferito il pomodoro. L’85% delle nostre macchine è equipaggiato con pneumatici Michelin, per coprire ogni fase del ciclo colturale (preparazione, trattamenti, raccolta e trasporto), e la tecnologia Ultraflex Michelin, grazie alla possibilità di lavorare a pressioni inferiori a 1 bar, ci permette di avere una maggior trazione, risparmio di carburante e un minor compattamento del terreno fattore fondamentale per avere un maggior sviluppo dell’apparato radicale, una maggiore resistenza alla siccità e un maggior rendimento colturale».
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