Doppio compleanno in casa Amazone

Klaus Dreyer (a sinistra) e Christian Dreyer
Klaus Dreyer, ex ad di Amazonen-Werke, e suo figlio Christian Dreyer, attuale presidente del consiglio di amministrazione e proprietario, sono entrambi nati il 7 maggio, uno nel 1934, l'altro nel 1964
Festa del doppio anniversario di compleanno in casa Amazone. Padre e figlio sono nati il 7 maggio, uno nel 1934, l'altro nel 1964, e insieme hanno raggiunto l'età di 150 anni: Klaus Dreyer, ex amministratore delegato di Amazonen-Werke, fa parte della terza generazione della famiglia, e suo figlio Christian Dreyer, attuale presidente del consiglio di amministrazione e proprietario, è alla quarta generazione.
Insieme a suo cugino, Heinz Dreyer, Klaus Dreyer era stato responsabile delle sorti dell'azienda come amministratore delegato di Amazonen-Werke dal 1958. Nel 1999 ha trasferito la gestione dell'azienda a suo figlio Christian Dreyer, che ora gestisce l'azienda insieme a suo cugino, Justus Dreyer. In particolare, il motto del fondatore di Amazone, Heinrich Dreyer, "Dobbiamo andare nel mondo", ha plasmato il lavoro di Klaus e Christian Dreyer.
In qualità di amministratore delegato, Klaus Dreyer ha ampliato in modo significativo sia la rete di vendita nazionale sia quella internazionale di Amazone. Durante il suo mandato, Amazone ha avuto accesso a un gran numero di nuovi mercati, in particolare in Europa. Allo stesso tempo, Klaus Dreyer è stato strettamente coinvolto nell'espansione e nel continuo ammodernamento degli impianti di produzione.
Insieme a sua moglie Marie Luise Dreyer, Klaus Dreyer continua a godere di buona salute. È ancora membro della direzione di Amazone ed è attivamente coinvolto in un gran numero di progetti speciali dell'azienda. Tra le altre cose, è responsabile della rivista aziendale "Amazone report". Negli ultimi decenni ha anche compilato un ampio archivio di documenti completi sulle macchine agricole e sui costruttori di macchine agricole. Ha anche pubblicato numerosi libri sulle macchine agricole storiche e gestisce il sito web www.landtechnik-historisch.de, che include una grande quantità di informazioni sulle principali aziende di macchine agricole del passato
Oltre a un'ampia collezione di macchine agricole storiche, nel 2022 Klaus Dreyer ha inaugurato un museo nell'ex residenza e negli edifici agricoli del centro di prova Amazone di Wambergen. "È un grande modello per me sotto molti aspetti e mi ha insegnato molte cose preziose», dice Christian Dreyer, descrivendo il rapporto con suo padre.
Dopo aver conseguito l'Abitur (diploma di scuola superiore), Christian Dreyer si è laureato in ingegneria industriale e successivamente ha lavorato per altre aziende di costruzione di utensili e ingegneria meccanica. È entrato in Amazone nel 1994 e inizialmente ha lavorato nella gestione dell'attività di Amazone in Francia.
Nel 1996 ha assunto la carica di responsabile delle vendite del Gruppo Amazone, prima di diventare amministratore delegato con responsabilità primaria per le vendite e la finanza nel 1999. Sin dall'inizio, Christian Dreyer è stato strettamente coinvolto nell'espansione della rete di vendita internazionale. Sotto la sua guida sono state fondate un gran numero di altre società di vendita regionali e sono stati acquisiti nuovi importatori. Oggi ci sono 11 sedi di vendita internazionali e Amazone lavora con importatori in più di 70 altri paesi. Grazie all'elevato livello di internazionalizzazione, la quota di export ammonta ora all'80% con un fatturato totale di oltre 800 milioni di euro (2023) e più di 2.500 dipendenti.
Oltre a dirigere Amazone, Christian Dreyer ricopre molte cariche onorarie. Tra gli altri, è stato presidente dell'Associazione delle macchine agricole Vdma e oggi è membro del consiglio di amministrazione e del comitato esecutivo. Nel tempo libero si gode la vita familiare con la moglie Bettina Dreyer e i loro due figli adulti. La famiglia è anche strettamente legata all'azienda Amazone e attivamente coinvolta in vari settori.
Doppio compleanno in casa Amazone - Ultima modifica: 2024-05-14T14:45:40+02:00 da Francesco Bartolozzi

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