È opinione comune che nei prossimi anni la versa sfida sarà quella dell'automazione e non a caso tutti i costruttori si stanno attrezzando in questo senso. Agco ha per esempio creato e messo a disposizione di tutti un'applicazione che permette di individuare le linee di passaggio in campo senza essere effettivamente sul terreno.
Pianificare il lavoro
Perché mettersi a tracciare linee virtuali se non ve n'è l'immediata necessità? La risposta è semplice: per fare questo tipo di programmazione nei momenti morti - per esempio in inverno - quando si può perdere anche un po' di tempo in più per trovare il percorso migliore. lo scopo di Geo Bird - questo il nome dell'applicazione - è infatti quello di coprire l'intera superficie da lavorare con il minor numero possibile di passaggi. In questo modo si riducono sia il calpestamento del terreno sia il consumo di gasolio. Una volta individuato il percorso, l'agricoltore lo copia su un dispositivo mobile (di solito una chiavetta Usb) e lo carica poi nel terminale del trattore.
«La capacità di pianificare in anticipo e al di fuori della fretta di finestre ristrette per completare il lavoro sul campo è molto importante per i nostri clienti», ha spiegato Mark Theuerkauf, Fuse Go-To-Market Lead. «Questo è particolarmente vero quando si lavora su terreni in affitto, come contoterzisti su molti campi diversi o si coltivano colture speciali in combinazione con condizioni locali difficili».
Come funziona
L'operatore accede all'applicazione, presente online a questo indirizzo, e dopo aver immesso la forma del campo e le dimensioni dell'attrezzo può scegliere tra tre percorsi ottimizzati, compilati dal software. Ognuno completo di dati sul risparmio di tempo, l'area interessata dal traffico delle ruote e il numero di giri totali Se non è soddisfatto, l'operatore può provare a tracciare una linea specifica, ma difficilmente la sua soluzione potrà battere quella della macchina, addestrata a trattare tutta la superficie con il minor numero possibile di passaggi.