Macchine agricole, primo semestre in rosso

Il mercato nazionale archivia la prima metà dell’anno con una flessione su tutte le principali tipologie di macchine. Si salvano quelle per il garden

Come già anticipato in un articolo sul mercato europeo dei trattori (Mercato trattori Europa), i dati relativi al mercato delle macchine agricole nei primi sei mesi dell’anno, elaborati da FederUnacoma sulla base delle registrazioni fornite dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, hanno confermato la contrazione già segnalata in occasione dell’assemblea annuale della Federazione, tenutasi lo scorso 25 giugno a Zola Predosa (Bologna).

La flessione delle vendite, che prosegue da oltre due anni dopo il picco di vendite registrato nel 2021, ha interessato tutte le principali tipologie di macchine. Rispetto al primo semestre del 2023, le trattrici sono calate del 17,3% in ragione di 8.363 unità registrate, mentre le mietitrebbiatrici hanno segnato -38,7% con 173 mezzi immatricolati. Il bilancio del semestre si è chiuso in passivo anche per i transporter (trattrici con pianale di carico) che segnano un passivo del 16,7% in ragione di 285 macchine registrate, per i rimorchi, che riescono a contenere le perdite al 4,1% (3.989 unità) e per i sollevatori telescopici (-24,1% in ragione di 491 unità). Quest’ultima categoria di macchine, apprezzata per la sua versatilità operativa, aveva registrato negli anni passati un significativo incremento delle vendite e si era spesso segnalata per un andamento anti-congiunturale che sembra essersi fermato nel 2022.

La flessione registrata nel mercato dei mezzi nuovi pone con maggior urgenza la questione dell’ammodernamento del parco macchine nazionale,  che secondo l’associazione dei costruttori FederUnacoma  necessita  al più presto di  un potenziamento degli strumenti di incentivazione pubblica.

Giardinaggio condizionato dal meteo

L’andamento meteorologico ha condizionato il mercato delle macchine per il giardinaggio e la cura del verde. Dopo un inizio d’anno caratterizzato da temperature elevate prima e da una recrudescenza invernale poi, la stagione primaverile si è stabilizzata alternando precipitazioni piovose a giornate di sole intenso e favorendo così lo sviluppo delle piante.

Gli acquisti di macchine per la cura dei tappeti erbosi, la manutenzione delle siepi e la gestione del verde urbano hanno registrato già nei primi mesi dell’anno un andamento positivo: il primo trimestre aveva segnato una crescita del 2% delle vendite di macchine garden rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno. Nel secondo trimestre si sono registrati segnali di sofferenza nei primi 2 mesi, dovuti alle forti piogge, ma, alla fine di maggio, appena la stagione metereologica è ripartita, favorendo uno sviluppo consistente della copertura vegetale, si è assistito a un recupero delle vendite di macchine.

I dati – elaborati dall’associazione dei costruttori Comagarden e dal gruppo di rilevamento statistico Morgan – indicano nel bilancio complessivo del primo semestre un risultato in linea con quello dello stesso periodo 2023 (+0,3%), con incrementi significativi per alcune tipologie: i rasaerba crescono del 7%, i decespugliatori a scoppio del 5,6%, i decespugliatori/line-trimmers dell’11,7%. I soffiatori/aspiratori crescono del 4,3%, le tagliasiepi del 9,7% e i trattorini del 13,5%, mentre le motoseghe registrano un calo vistoso (-22,5%) e gli spazzaneve – anche in questo caso come diretta conseguenza del caldo anomalo – registrano un crollo del 95,2%.

L’attuale andamento delle vendite lascia prevedere per la fine dell’anno una crescita complessiva delle unità vendute pari al 2% rispetto all’anno scorso, con incrementi intorno al 6% per i rasaerba, al 4% per i decespugliatori, all’8% per i decespugliatori/linetrimmer,  e al 7% per i trattorini. Sul dato di fine anno potrà influire, ancora una volta, l’andamento meteorologico, che in questi giorni desta preoccupazione per la scarsità d’acqua soprattutto nelle zone meridionali del Paese.

Macchine agricole, primo semestre in rosso - Ultima modifica: 2024-08-01T15:44:03+02:00 da Francesco Bartolozzi

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