Cibus 2012 si svolgerà dal 7 al 10 maggio a Parma, quest’anno 700 metri quadrati di area espositiva saranno dedicati a AICIG.
A Cibus 2012 di Parma parteciperà anche Aicig, l'Associazione Italiana Consorzi Indicazioni Geografiche, con uno stand dedicato alla promozione della qualità dei prodotti di origine protetta e in stretta collaborazione con il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali.
L’area espositiva sarà all’interno del padiglione 6 (stand B058) della fiera di Parma e raggrupperà i principali prodotti italiani DOP e IGPe i più importanti attori del sistema agroalimentare. Lo spazio sarà strutturato in grandi aree tematiche, tali da valorizzare la riconoscibilità immediata delle varie tipologie di prodotto, per consentire ai buyers e al pubblico un’esperienza il più possibile interattiva attraverso momenti quotidiani di degustazione guidata e di formazione. Un parte sarà dedicata a presentazioni e conferenze stampa per prevedere sessioni di informazione e approfondimento animate da personalità italiane e internazionali di spicco. Il Ministero sarà inoltre presente nello stand con alcuni corner dedicati a entità istituzionali e operative che hanno accettato di partecipare alla manifestazione. In particolare, saranno presenti il Comando Carabinieri Politiche Agricole e Alimentari, il Corpo forestale dello Stato, l’Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari, l’ Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura, l’Istituto Nazionale di Economia Agraria, l’Istituto Sviluppo Agroalimentare e l’Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare. Sarà inoltre presente Borsa Merci Telematica Italiana, società facente capo al sistema camerale, che presenterà diversi servizi finanziari dedicati agli operatori del settore.
Il Presidente di Aicig, Giuseppe Liberatore, ha dichiarato a questo proposito: “Dopo il successo dell’esperienza del 2010, siamo molto lieti di poter proseguire la nostra collaborazione con il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali. Altri importanti protagonisti del settore hanno accettato il nostro invito e saranno presenti con noi a Cibus. In questo periodo difficile, ci sembra infatti che la sinergia costruttiva tra istituzioni e operatori sia un fattore essenziale di sostegno alla competitività agroalimentare italiana e consenta di offrire al mercato internazionale un’immagine compatta, omogenea e forte del mondo delle nostre produzioni Dop e Igp”.