Il Gruppo Maschio Gaspardo annuncia la nomina di Massimo Bordi come nuovo Amministratore Delegato e Paolo Bettin in qualità di Chief Financial Officer (CFO). Con questa doppia nomina la famiglia Maschio, azionista di maggioranza del Gruppo, ha deciso di affidare la gestione dell’azienda a manager di grande esperienza e con un’approfondita conoscenza del settore delle macchine agricole.
Massimo Bordi (a sinistra), ingegnere meccanico, ha maturato un’esperienza pluriennale nel settore industriale-meccanico. Bordi ha iniziato la sua carriera nel 1978 all'interno di Ducati, dove vi è rimasto fino al 2000, ricoprendo il ruolo di Direttore Tecnico e dal 1990 di Direttore Generale. Dal 2001 al 2010 è stato Amministratore Delegato di Same Deutz-Fahr, multinazionale operante nel settore dei trattori e delle macchine agricole, dove ha gestito con successo il processo di crescita e di internazionalizzazione del Gruppo. Nello stesso periodo è stato inoltre per 5 anni nel Supervisory Board di Deutz AG, società tedesca quotata alla borsa di Francoforte. Dal 2010 al 2013 è stato chiamato come Vicepresidente operativo in MV Agusta per gestire la ristrutturazione della società.
Paolo Bettin (a destra) ha maturato un’esperienza trentennale nell’ambito finanziario e della revisione aziendale in PricewaterhouseCoopers, in Elettronica Industriale nel ruolo di Group CFO, nel Gruppo Stabila/Deroma in qualità di Group CFO e nel Gruppo Carraro di Padova, dove è stato per 11 anni, prima come Group Controller poi nel ruolo di Supervisor Foreign Finance Areas.
Fondato nel 1964 in provincia di Padova dai fratelli Egidio e Giorgio Maschio, attualmente Presidente e Vicepresidente, il Gruppo Maschio Gaspardo ha vissuto negli ultimi anni uno straordinario sviluppo internazionale che lo hanno portato a posizionarsi al primo posto in Italia e tra i primi produttori al mondo nel settore delle attrezzature agricole. In particolare, tra il 2009 e il 2014 il Gruppo ha più che raddoppiato il fatturato passando da 118 milioni di euro del 2009 ai 324 milioni di euro del 2014 (tasso annuale di crescita composto - CAGR pari al 22,4%), ha aumentato i dipendenti da quasi 1000 ai circa 2000 attuali, ha avviato tre nuovi stabilimenti produttivi, a Portogruaro (VE), in India e in Cina e ha acquisito tre importanti aziende italiane (Unigreen, Finotto e Feraboli) che gli hanno permesso di offrire una gamma di attrezzature agricole tra le più complete al mondo. In questo contesto, il nuovo vertice operativo ha come primario obiettivo il consolidamento delle operazioni effettuate per poi proseguire nel processo di espansione e di rafforzamento della leadership internazionale del Gruppo che oggi esporta l’80% del fatturato in 100 paesi nel mondo. Entro settembre sarà inoltre presentato il nuovo piano industriale coerente con le linee guida della fase di consolidamento. “Questo è un cambio storico per la nostra azienda e fondamentale per preparare la futura nuova fase di crescita. – ha dichiarato il Presidente Egidio Maschio – Dopo il 2009, in un periodo in cui molte aziende italiane hanno perso competitività e ridotto gli investimenti, il Gruppo Maschio Gaspardo ha continuato a investire crescendo in termini di fatturato, posti di lavoro e quote di mercato. Adesso, è necessaria una fase di consolidamento per proseguire nel processo di espansione. Sono sicuro che la scelta di affiancare alla famiglia Maschio due Manager di grande esperienza in campo industriale e finanziario, come Massimo Bordi e Paolo Bettin, rappresenti la direzione giusta per affrontare le prossime sfide.”