Continua il viaggio di Dieci alla scoperta delle tante eccellenze italiane che operano nel settore agricolo e che negli anni hanno scelto di puntare sull’affidabilità e l’innovazione dei sollevatori telescopici Dieci per la crescita della loro impresa.
La protagonista di oggi è l’Azienda Agricola Brintazzoli, attiva da più di 60 anni a Castel Guelfo di Bologna, lungo il confine tra Emilia e Romagna nella produzione di latte alimentare destinato alla produzione dello squacquerone Dop, uno dei formaggi simbolo di quest’area.
Attrezzature specializzate e versatilità
Per l’Azienda Agricola Brintazzoli, affidarsi a macchine performanti per la gestione della loro azienda è sempre stato un aspetto imprescindibile. Non a caso, oggi dispone di un parco macchine di 15 mezzi, con 2 sollevatore telescopici Dieci.
Come racconta Tiziano, negli anni la crescita produttiva interna ha richiesto soluzioni sempre più complete, veloci, specializzate e versatili. Questo li ha portati anche al recente acquisto di uno dei sollevatori telescopici top di gamma Dieci: Agri Max Power X2 60.9, che vanta una portata massima di 60 quintali e un’altezza massima di 9 metri.
«In azienda utilizziamo i sollevatori telescopici principalmente per i lavori in stalla, grazie alla loro versatilità riusciamo agevolmente a compiere diverse operazioni, tra cui movimentazione, sollevamento e pulizia delle lettiere. A supporto di queste operazioni ci affidiamo ad attrezzature specifiche che permettono di velocizzare le attività quotidiane rispondendo alle nostre necessità».
Telescopico innovativo che supera le aspettative
L’esperienza maturata negli anni grazie alla gestione di un’ampia varietà di mezzi agricoli, oltre all’utilizzo dei telescopici Dieci, gli ha permesso, infatti, di avere ben chiare quali siano le caratteristiche vincenti capaci di rendere una macchina davvero completa, funzionale e innovativa, come nel caso del telescopico Agri Max Power X2.
In particolare, questo mezzo soddisfa appieno le aspettative dell’azienda con due caratteristiche vincenti:
• la capacità di raggiungere i 50 km/h, velocizzando i cicli produttivi;
• il sistema di ammortizzazione, che garantisce il massimo comfort anche a velocità elevate.
Agri Max Power X2 è infatti il primo sollevatore telescopico a montare HVT-1, una trasmissione con tecnologia Power Split che si basa su una variazione automatica continua di velocità e coppia, nella quale la componente meccanica e idraulica modulano il proprio apporto in base allo sforzo che la macchina deve superare. Ciò offre a questo mezzo una velocità senza paragoni, evitando sprechi di carburante e massimizzando la produttività.
Come racconta Tiziano, «Agri Max Power X2, confrontato ad altri modelli, si evolve rispetto alla tipologia di mezzo avvicinandosi sempre di più a un trattore agricolo. Con i suoi 50 km/h su strada migliora nettamente gli spostamenti e aumenta la produttività. L’altro plus che apprezziamo in modo particolare è il sistema di ammortizzazione installato sull’assale anteriore che permette alla macchina di assorbire i colpi sia su strada che in campo. Un aiuto notevole per migliorare il comfort soprattutto ad alta velocità».
Il telescopico veloce al servizio delle grandi aziende
Grazie alle sue caratteristiche esclusive, Agri Max Power X2 si conferma come un sollevatore telescopico particolarmente adatto alle grandi aziende agricole. La sua velocità, unita alla capacità di traino, ottimizza notevolmente gli spostamenti supportando l’intero ciclo produttivo.
Condividendo la sua esperienza, Tiziano conferma che «questo telescopico è ideale per le aziende agricole di grandi dimensioni, con più appezzamenti. La velocità di 50 km/h insieme al traino fino a 30t velocizza notevolmente gli spostamenti agevolando le operazioni quotidiane di movimentazione da un campo all’altro. Agri Max Power X2 è ideale per tutte quelle aziende zootecniche che necessitano di una buona trasmissione e di una buona spinta nel lavoro».