Manitou, crescita del 26% dopo i primi nove mesi

«L'attività del Gruppo è stata molto sostenuta nel terzo trimestre, consentendoci di raggiungere una crescita del 26% per i primi 9 mesi dell'anno rispetto a settembre 2022».

Così Michel Denis, Presidente e Ceo di Manitou, ha commentato i risultati dei primi nove mesi conseguiti dal gruppo di Ancenis (Francia), mettendo però le mani avanti per la chiusura dell'anno.

«Il rallentamento dei mercati dell'edilizia e, in misura minore, dell'agricoltura si sta rafforzando in Europa – ha continuato Denis –. Inoltre, la nostra determinazione nel ridurre i tempi di consegna ci ha portato a mantenere gli ordini acquisiti oltre il 2024 chiusi alle reti di concessionari, con conseguente bassa raccolta ordini per il trimestre e una diminuzione del nostro portafoglio ordini, che dovrebbe continuare a calare nei prossimi trimestri. Nel loro complesso, questi fattori ci consentono di confermare la nostra aspettativa di crescita annua dei ricavi di circa il 20% rispetto al 2022 e di aumentare la nostra aspettativa di utile operativo a circa il 6,5% dei ricavi».

Con ricavi trimestrali pari a 559 milioni di euro, la divisione Product ha registrato una crescita del 17% rispetto al terzo trimestre 2022 e del 31% rispetto ai primi 9 mesi dell'anno (33% a perimetro e cambi costanti). La fluidificazione della catena operativa ha accelerato la liquidazione del portafoglio ordini.

A settembre la divisione ha inaugurato l'ampliamento dello stabilimento di Madison, negli Stati Uniti, specializzato nella produzione di macchine compatte.

Infine, con ricavi trimestrali pari a 97 milioni di euro la divisione Services & Solutions (S&S) ha registrato un calo del 2% rispetto al terzo trimestre 2022 e un aumento del 3% rispetto ai primi 9 mesi dell'anno (+4% a perimetro e cambi costanti). La divisione continua a sviluppare i suoi servizi digitali e ha inaugurato a settembre una nuova piattaforma di ricambi in India.