La serie 8000 è da sempre il vanto di Massey Ferguson per potenza raggiunta e dotazione elettronica a bordo. Da quest’anno si aggiunge un nuovo tassello: la potenza massima che arriva finalmente a 400 cavalli. Soltanto in modalità Power boost, ma ciò non toglie che il muro sia stato infranto, ormai, anche da questo costruttore.
Lo ha fatto adeguando la serie agli standard Tier 4F; un restyling che porta, come sempre, a un cambio di denominazione: va in pensione la gamma 8600, arriva la 8700, il cui capofila, 8737, è il trattore scelto da Macchine e Motori Agricoli per il test in campo di questo mese, eseguito con un ripuntatore Artiglio della Maschio Gaspardo da 3 metri.
Cominciamo con una rapida carrellata sulle novità della gamma. Si parte ovviamente dal motore, che descriveremo nel dettaglio tra breve, per continuare con il sistema di raffreddamento, necessario per far fronte alle maggiori temperature prodotte dall’Agco Power in versione Tier 4F. Sempre a scopo di migliorare la dispersione di calore è stato ripensato anche il cofano, in particolare nelle griglie di ingresso e scarico dell’aria. Per l’elettronica, invece, è stato introdotto il sistema Epm, ovvero il power boost che regala 30 cv in più nelle applicazioni alla Pto o in trasporto a velocità superiori ai 15 km/h. In cabina spicca il nuovo cruscotto, più grande e con più spie, mentre sul bracciolo si nota, per prima cosa, la leva Multipad: già presente su altre gamme del listino, ma non ancora sulla serie 8000 (la troviamo solo con l’allestimento Exclusive, tuttavia). Nelle “varie ed eventuali” mettiamo il rafforzamento del gancio di traino e le nuove zavorre anteriori, che possono arrivare a 2,3 t. Infine, sono ora disponibili ruote con diametro fino a 2,15 m, per avere maggior traino e scaricare meglio le eccezionali potenze.
Leggi l’articolo completo su Macchine e Motori Agricoli n. 11-12/2015 L’Edicola di Macchine e Motori Agricoli