A un anno esatto di distanza John Deere riunisce nuovamente la rete dei suoi concessionari Ag & Turf per fare il punto sulle più recenti evoluzioni del mercato e tracciare le strategie di un 2023 che vedrà ancora una volta il marchio del Cervo a fianco dei propri dealer e clienti proponendo soluzioni sempre più tecnologiche, performanti e produttive.
È questo lo spirito con cui lo staff di John Deere Italiana ha accolto lo scorso 26 luglio circa cento ospiti in rappresentanza di 26 concessionari al “Fast Start 2023”, il meeting annuale che ormai rappresenta non solo una tradizione della casa ma soprattutto un momento di aggregazione e confronto in cui consolidare relazioni, scambiare punti di vista e condividere strategie.
Un appuntamento ancor più importante dopo un anno particolarmente sfidante, caratterizzato dal consolidamento di alcuni cambiamenti e dall’apertura di nuove prospettive e visioni che hanno ulteriormente evidenziato vantaggi e opportunità delle tecnologie evolute messe a punto da John Deere. Un fronte, quest’ultimo, su cui l’azienda è da sempre in una posizione di leadership globale e che ha permesso al marchio del Cervo di continuare a supportare agricoltori, allevatori, frutticoltori e contoterzisti anche nei momenti più difficili di questi ultimi due anni.
Accogliendo i partecipanti all’evento Simone Nardin, Amministratore Delegato di John Deere Italiana, ha ricordato come “tutto il nostro staff, tutte le persone impegnate negli uffici delle nostre concessionarie o sul campo, in prima linea, rappresentano un valore aggiunto straordinariamente importante per la nostra azienda e soprattutto per i nostri clienti. Abbiamo affrontato un periodo dalle numerose incertezze, ma insieme lo abbiamo superato grazie alla solidità delle relazioni che abbiamo costruito nel tempo con clienti e concessionari e alla costante e ininterrotta presenza di un’azienda che, anche nei momenti più difficili, non ha mai cessato di produrre macchine, spedire ricambi e fornire tecnologie all’avanguardia per supportare i nostri clienti. Soluzioni evolute e ad alta tecnologia come il Connected Support, il JDLINK e il ServiceAdvisor Remote hanno dimostrato come sia possibile continuare ad essere al fianco dei nostri clienti e dei loro operatori anche a chilometri di distanza assicurandone la massima operatività a tutti i livelli. Tali strumenti, anche al di là della crisi pandemica, si stanno rivelando eccezionalmente utili sotto ogni profilo migliorando la qualità del lavoro dei nostri clienti, la loro produttività e, naturalmente, la loro profittabilità”.
A conclusione della giornata, Nardin ha sottolineato come “rappresentare un brand di livello globale con 185 anni di storia fondata su integrità, qualità, impegno e innovazione come John Deere è, da un lato, un grande orgoglio, ma dall’altro anche una grande responsabilità. Dopo avere superato brillantemente le tante criticità poste dalla crisi pandemica, il 2021 è stato per tutti noi un anno record. Oggi ci ritroviamo nuovamente per gettare le basi del 2023 all’insegna del claim che abbiamo scelto per il nostro meeting: “Fast Start” - partenza veloce. Una dichiarazione d’intenti e allo stesso tempo una promessa che abbiamo inteso rivolgere, attraverso i nostri concessionari, a tutto il mondo dell’agricoltura: John Deere è e continuerà ad essere un punto di riferimento affidabile, proattivo e tecnologicamente all’avanguardia”.