Agrimaster prima, Breviglieri poi: B4 Investimenti – operatore di Private Equity, con capitali provenienti da investitori privati italiani e internazionali – dopo aver rilevato nel secondo semestre del 2014 la Agrimaster, con l’incorporazione di Breviglieri punta a far nascere un gruppo con 25 milioni di euro di fatturato e 3,5 milioni di euro di Ebitda, attivo a livello commerciale in tutti i continenti (realizza oltre il 75% del giro d’affari all’estero) in forza di un’offerta integrata e complementare che punta su qualità, affidabilità e ed efficienza del servizio.
L’obiettivo principale di questa partnership è quello di valorizzare le peculiarità di due realtà del “Made in Italy”, una delle quali, la Breviglieri, in virtù dei suoi 65 anni di storia nel settore delle attrezzature agricole, rappresenta un’assoluta eccellenza a livello internazionale, con presenza in cinquanta paesi. L’operazione punta a dare a Breviglieri un ulteriore slancio, preservando l’unicità dell’azienda, ma nel contempo cogliendo le significative opportunità connesse alle sinergie che potranno essere individuate con Agrimaster. «Il nuovo polo di eccellenza che nasce dalla partnership tra Breviglieri e Agrimaster – ha sottolineato Fabrizio Baroni, founding and managing partner di B4 Investimenti – disporrà di una massa critica adeguata, che permetterà di operare in modo più incisivo sui mercati globali, anche attraverso sinergie industriali e commerciali da cogliere nel medio termine, fermo restando l’obiettivo di lavorare nel segno della continuità, preservando le importanti specificità che hanno contribuito al successo e ai brillanti risultati raggiunti negli anni dalle due società».
Luciana Breviglieri, per oltre vent’anni alla guida dell’azienda fondata nel 1949 dal padre Oreste, ha supportato l’operazione convinta che «la società continuerà a puntare sulla qualità dei prodotti, sulla loro affidabilità e sull’efficienza del servizio. La nuova partnership, con un know-how professionale di prim’ordine, una riconoscibilità e una reputazione molto elevate sui rispettivi mercati, ha tutte le premesse per garantire al nuovo gruppo un futuro di crescita ricco di soddisfazioni per i clienti, i dipendenti, i fornitori e gli investitori».
Luciano Paiola, presidente e amministratore delegato di Agrimaster, che da oggi guiderà il neonato gruppo, ha evidenziato che «I processi di aggregazione virtuosi come quello tra Breviglieri e Agrimaster possono consentire di affrontare in modo più efficace le complesse sfide del mercato, garantendo sia la possibilità di realizzare i necessari investimenti in termini di rete distributiva e di sviluppo di nuovi prodotti, sia il raggiungimento di obiettivi di crescita e di redditività. Le due aziende sono oggi molto solide e unendo le forze contiamo di creare un gruppo che si posizionerà ai massimi livelli per competitività e potenzialità di crescita, con gamme di prodotto e presenza commerciale assolutamente complementari».