Kubota ha rivolto lo sguardo verso il futuro investendo, con un round di finanziamento di serie B da 20 milioni di dollari, in Tevel, azienda leader del settore nel segmento dei robot autonomi volanti per la raccolta della frutta.
Con questo investimento in Tevel, Kubota ha fatto dei passi avanti per accelerare la sua filosofia di innovazione, con l'obiettivo di creare nuove opportunità di business, prodotti e servizi per l'industria agricola. Con la pandemia che lascia la globalizzazione ad un bivio, il gruppo Kubota intende espandere il suo business incentrato sulla comunità, allo scopo di fornire soluzioni integrate e propositive, progressi tecnologici e un unico valore per il cliente in tutti i segmenti del suo business.
Ogni anno più di 800 milioni di tonnellate di frutta sono prodotte in un'area di 70 milioni di ettari in tutto il mondo, rappresentando un valore di mercato annuale di 1 trilione di dollari. Gli agricoltori spendono annualmente 100 miliardi di dollari per la raccolta della frutta e reclutano oltre 10 milioni di lavoratori temporanei per un breve periodo per raccogliere la frutta. Questi lavoratori stagionali sono sempre più difficili da trovare, reclutare, formare, impiegare e fornire di alloggi temporanei. La ricerca e la gestione dei lavoratori sul campo durante la stagione della raccolta è un vincolo importante che mette a rischio i loro investimenti e la loro redditività per la stagione, così come la loro capacità di raccogliere tutta la frutta in una finestra temporale breve e difficile. Inoltre, a causa della difficoltà di varcare le frontiere e dei limiti imposti sui viaggi internazionali durante la pandemia, la crisi del Covid-19 ha ulteriormente aggravato la carenza di manodopera e aumentato il rischio nella produzione di frutta, limitando la disponibilità di lavoratori migranti. Pertanto, la soluzione di Tevel aumenta la sicurezza alimentare globale fornendo una catena di approvvigionamento disponibile e affidabile.
Robot autonomi volanti per la raccolta della frutta
Tevel, fondata nel 2017 in Israele, sta sviluppando robot autonomi volanti per la raccolta della frutta che combinano AI (intelligenza artificiale) con computer vision, robotica avanzata, ingegneria aeronautica, controllo di volo all'avanguardia, acquisizione e fusione dei dati. Tevel ha risolto numerose sfide tecnologiche e si prevede di implementare il roll-out commerciale nel 2021. La soluzione di Tevel offre le migliori prestazioni al minor costo, insieme ad alti livelli di flessibilità, che consentono la raccolta di più tipi di frutta. Il posizionamento strategico di Kubota come leader nell'agricoltura globale e nella produzione di attrezzature, insieme a Tevel, rafforzerà lo sviluppo da parte dell'azienda di tecnologie di automazione per la raccolta della frutta e permetterà il lancio di un insieme di soluzioni che utilizzeranno queste tecnologie, contribuendo al risparmio di manodopera e al miglioramento dell'efficienza in agricoltura.
L'impegno di Kubota
Nel corso della sua storia, Kubota ha dimostrato di volta in volta il suo impegno a vincere le sfide della società. Mentre Kubota va avanti, l'azienda continuerà contemporaneamente a sforzarsi per dare il suo contributo nelle aree critiche relative a cibo, acqua e ambiente. Un esempio di questi sforzi è rappresentato dall’Innovation Center, fondato nel 2019 in Giappone e in Europa come divisione per la creazione di nuove imprese, prodotti e servizi. Questa divisione aiuta a produrre un ambiente che favorisce e promuove l'innovazione attraverso partnership con imprese esterne come startup AgTech, produttori agricoli, istituti di ricerca e università.
"Attraverso ulteriori innovazioni, continueremo a dare il nostro contributo al mondo nel campo del cibo, dell'acqua e dell'ambiente, guardando alla società post-Covid-19", afferma Yuichi Kitao, Chairman e Representative Director, Kubota Corporation.
"Con il nostro investimento in Tevel, abbiamo stretto una partnership con una delle aziende tecnologiche più all’avanguardia nella raccolta della frutta. Kubota è impegnata a contribuire a risolvere i problemi dei frutticoltori, garantendo la sicurezza dei tempi e della qualità del raccolto e a far fronte ai crescenti problemi di manodopera che i coltivatori devono affrontare al giorno d'oggi", spiega Peter van der Vlugt, General Manager dell'Innovation Centre Europe.