Estate, tempo di raccolti e di macchine al lavoro in campagna, ormai ventiquattro ore su ventiquattro. Estate, tempo di presentazioni di novità da parte di svariati costruttori di macchine agricole, perchè è il momento migliore in cui possono mostrare all’opera le loro ultime produzioni.
E quindi estate tempo di manifestazioni in campo, in quanto il campo è il vero ultimo giudice della bontà o meno di un prodotto e di una macchina.
Anche per il marchio Edagricole il campo è da tanti anni il banco di prova delle innovazioni. Per questo dodici anni fa abbiamo dato il via in modo strutturato a una manifestazione in campo annuale, che inizialmente riguardava l’agricoltura conservativa. Ora, da quattro anni a questa parte, la gamma di macchine che si possono vedere direttamente all’opera si è decisamente ampliata. Non parliamo più, infatti, esclusivamente di macchine per le tecniche colturali semplificate, per rubare l’espressione ai francesi, ma di innovazione in senso lato. Innovazione che negli anni Duemila non può che tradursi fattivamente in agricoltura di precisione.
Insomma, agricoltura precisa e conservativa a braccetto. Due concetti che si sono scoperti via via molto ravvicinati, tanto da formare un binomio vincente e in alcuni casi, vedi lo strip tillage, obbligato.
Ma torniamo al campo. Questo numero di Macchine e Motori Agricoli esce praticamente in concomitanza con la quarta edizione di “Nova agricoltura in campo”, che si tiene per il secondo anno consecutivo in Emilia Romagna presso l’azienda agricola “Il Raccolto” di Bentivoglio, in provincia di Bologna. Lo scorso anno è coinciso con la presentazione in campo di vere e proprie anteprime per il mercato italiano. Quest’anno le anteprime sono meno, ma non mancano le macchine comunque introdotte di recente sul mercato, le ultime evoluzioni in tema di agricoltura conservativa e le ultime tecnologie in fatto di agricoltura di precisione.
La nostra formula rimane quella di un percorso guidato, anzi più percorsi guidati, per dare la possibilità agli espositori di spiegare i loro prodotti e ai visitatori di vederli lavorare dal vivo. Percorsi dedicati alle aziende agricole cosiddette smart, intelligenti, così come ai contoterzisti professionali. Perchè solo affidandosi alle loro mani si può dare un vero futuro alla nostra agricoltura. Tanti i marchi che hanno aderito anche quest’anno, perchè al di là del miglioramento continuo cui bisogna tendere in manifestazioni come questa, evidentemente la possibilità di toccare con mano le macchine al lavoro è una formula che piace. Così come, perchè no, la possibilità di fare confronti tra i diversi costruttori presenti. Anche i lettori di Macchine & Motori Agricoli, allora, sono caldamente invitati a scendere in campo con noi.