Si è svolto a Verona, lo scorso 21 novembre 2020, l’incontro “Agricoltura & Innovazione: il futuro è già presente” nel quadro dell’iniziativa del Festival del Futuro, evento unico che mette al centro del dibattito i macro-trend destinati ad influenzare il nostro futuro.
Carlo Lambro, President New Holland, invitato a partecipare al dibattito, ha illustrato il progetto dell’Azienda Agricola Energicamente Indipendente alla presenza della Ministra delle Politiche Agricole, Teresa Bellanova, e dell’europarlamentare membro della Commissione Agricoltura Paolo De Castro.
Carlo Lambro ha spiegato la visione del marchio fondata sui valori di Clean Energy Leader, una strategia che New Holland persegue da lungo tempo e che si fonda sulla convinzione che gli agricoltori possono usare tecnologie avanzate, ma comunque accessibili e di facile utilizzo, per ridurre la loro dipendenza dai combustibili fossili e nel rispetto della sostenibilità ambientale ed economica.
Dai campi alla generazione di energia e ritorno
L’Azienda Agricola Energicamente Indipendente (Energy Independent Farm) di New Holland rappresenta uno dei fulcri di questa strategia, che ha come scopo la creazione di un sistema virtuoso che consente agli agricoltori di beneficiare di una reale indipendenza energetica. Un'autentica economia circolare, che va dai campi alla generazione di energia e ritorna di nuovo ai campi: un ciclo completo neutro dal punto di vista delle emissioni di CO2.
Il trattore T6 Methane Power è un tassello fondamentale del progetto, si tratta del primo trattore a biometano prodotto in serie a livello mondiale. Una macchina che grazie alla sua tecnologia avanzata, riduce drasticamente l’impatto ambientale complessivo delle operazioni agricole e che contribuisce alla realizzazione dell’azienda agricola del prossimo futuro: quella che abbandonerà progressivamente i veicoli alimentati a combustibili fossili per scegliere invece le fonti rinnovabili.
Sostenibilità ed economia circolare
«Dal 2006 ad oggi New Holland ha dimostrato con i fatti di essere un vero Clean Energy Leader – ha dichiarato Lambro –. Dall’agricoltura di precisione ai combustibili alternativi, fino alla riduzione dell’impatto ambientale dei processi produttivi, sottoscrivendo l’impegno di salvaguardare il nostro pianeta, il futuro per New Holland significa sostenibilità ed economia circolare, concetti base del Green New Deal europeo e della Strategia europea “Farm to Fork”. E per avere sostenibilità l’agricoltura ha bisogno di innovazione. Innovazione che New Holland può offrire concretamente a tutti gli agricoltori».
Gli agricoltori possono coltivare prodotti energetici e utilizzare rifiuti agricoli per immetterli nel loro biodigestore e generare così biometano come combustibile per il loro trattore T6 Methane Power, ottenendo emissioni di CO2 prossime allo zero. Le aziende zootecniche e lattiero-casearie possono spingere ancor oltre questo circolo virtuoso producendo biometano dal letame, sottraendo così CO2 dall'ambiente e quindi con emissioni di carbonio addirittura di segno negativo.
Gli agricoltori possono inoltre utilizzare i sottoprodotti della biodigestione come fertilizzanti naturali nei loro campi, chiudendo così il ciclo dell'economia circolare.
Il T6 Methane Power offre le prestazioni del suo equivalente diesel - stessa potenza di 180 CV, stessa coppia di 740 Nm e uguale robustezza - con in più il vantaggio di costi di gestione ridotti anche del 30%.
Queste eccezionali prestazioni sono disponibili in un pacchetto super ecologico: in condizioni reali di lavoro il trattore T6 Methane Power produce infatti il 99% di particolato in meno rispetto all'equivalente modello a gasolio inoltre riduce le emissioni di CO2 di almeno il 10% e le emissioni complessive dell'80%.