La metà di marzo ha visto l’inizio della competizione annuale Farming by satellite, supportata ancora una volta dallo sponsor internazionale Claas. Trattasi di un’iniziativa dell’Agenzia Europea GNSS (GSA) e dell’agenzia Europea Ambientale (EEA), indirizzata ai giovani agricoltori, agli apprendisti e agli studenti, specialmente operanti nel campo IT, dell’ingegneria meccanica e delle scienze agricole. La competizione promuove lo sviluppo e l’utilizzo di GNSS e di sistemi di osservazione terrestre nell’agricoltura europea e africana. Scopo è promuovere le attività agricole sostenibili, migliorare la loro efficienza ed efficacia nonché utilizzare le risorse, ma con il fine nobile di ridurre l’impatto ambientale.
L’uso dei dati satellitari è essenziale per aiutare il settore agricolo ad affrontare le sfide globali, quali l’incremento della popolazione mondiale e le conseguenze derivanti dal cambiamento climatico. La competizione Farming by satellite è un incoraggiamento rivolto ai professionisti, giovani agricoltori e studenti Europei per individuare nuove soluzioni sostenibili e compatibili con l’ambiente, tramite l’utilizzo del sistema di osservazione terrestre “Copernico” e dei sistemi di osservazione terrestre basati sul posizionamento satellitare Egnos e Galileo.
L’edizione 2020 di Farming by satellite prevede un riconoscimento speciale “Special Africa Prize” per soluzioni che provvedono alle specifiche necessità e risorse delle comunità e dei singoli Stati, con un occhio rivolto al miglioramento del proprio grado di autosufficienza e al raggiungimento di una modernizzazione sostenibile dell’agricoltura africana.
«Chi l’avrebbe mai detto – ha dichiarato Pascal Claudel, Acting Executive Director of the GSA – che Galileo e Copernico avrebbero convinto i giovani agricoltori a diventare imprenditori esperti di tecnologia, utilizzando dati provenienti dallo spazio per migliorare la qualità della vita? Abbiamo enormemente bisogno di giovani agricoltori, che con il loro spirito innovativo sapranno essere i protagonisti dell’agricoltura sostenibile. È naturale che essi possano beneficiare di opportunità derivanti dalle tecnologie spaziali e il nostro obiettivo è aiutarli a raggiungere la soluzione migliore».
I candidati possono partecipare individualmente o in squadra, registrandosi dal 16 marzo al 15 giugno 2020. Le squadre vincenti si affronteranno in finale. Il premio di 10.000 euro sarà distribuito fra i quattro migliori partecipanti.