Pronto da oltre un mese, il protocollo d’intesa tra Federunacoma e Unacma per valorizzare il network Unacma Roc (Rete Officine Certificate) è stato sottoscritto dai presidenti di Federunacoma (Alessandro Malavolti) e Unacma (Roberto Rinaldin) che hanno approfittato dell’incontro al Sima di Parigi lo scorso febbraio. Il “clima” era giusto per dare forza alla condivisione del progetto e a una collaborazione efficace nella ricerca di iniziative mirate alla sempre comune attenzione verso la sicurezza in agricoltura.
«La collaborazione con Unacma prosegue da molti anni e c’è un ottimo rapporto professionale e personale – ha detto Malavolti –. Lavoriamo assieme su tanti fronti, con attualmente un occhio particolare alla revisione e alla sicurezza. Vogliamo sponsorizzare Unacma in tutte le sue attività e soprattutto per le officine Roc, per far convergere tutti verso un’unica filiera agricola».
«L’accordo di collaborazione verte principalmente sulle officine Roc – ha aggiunto Rinaldin –. Ormai stiamo condividendo questo progetto con tutti gli attori della filiera e ci sembrava logico partire anche con FederUnacoma. A breve concluderemo l’accordo quadro anche con tutti i costruttori di trattori. Abbiamo già chiuso questa convenzione con le associazioni di contoterzisti (Cai e Uncai) e tra poco faremo altrettanto con i rappresentanti degli agricoltori e i rappresentanti dei costruttori. Con questo accordo Unacma e la Roc sono già pronte per la revisione, che dovrebbe attuarsi nei prossimi mesi».
Il network Unacma Roc, oggetto del protocollo d’intesa sottoscritto, è il primo in Europa a raggruppare concessionarie e officine meccaniche caratterizzate da un elevato livello di professionalità, capacità operativa e conoscenza delle normative per la riparazione delle macchine agricole e giardinaggio.