Un’operazione da un miliardo di euro, che dopo le verifiche tecnico-legali del caso, dovrebbe essere formalizzata entro il prossimo mese di luglio. Con un annuncio arrivato nei giorni scorsi, il colosso giapponese Yokohama Rubber entra di prepotenza nel settore dei pneumatici per macchine agricoli e forestali, grazie all’acquisizione dell’intero pacchetto azionario di Alliance Tire Group (ATG), attraverso il fondo di investimento globale KKR e altri azionisti privati. L’azienda di Tokyo, impegnata nella Quarta Fase del proprio piano di gestione a medio termine (2015-2017), fattura oltre 4 miliardi di dollari e pone un altro tassello nella sua politica di espansione commerciale, che sta impegnando il gruppo giapponese in una serie di investimenti importanti nel settore dei pneumatici da lavoro, espandendo il proprio raggio d’azione nella vendita di prodotti ultra larghi per mezzi specializzati nei settori edilizio e minerario. Ulteriore prova arriva dalla recente apertura di un nuovo stabilimento, nel Mississippi, per la produzione di pneumatici per autocarri e autobus destinati al mercato statunitense. Secondo i piani dei vertici di Yokohama Rubber l’acquisizione di ATG è strategica per intercettare la crescente domanda di pneumatici per l’agricoltura, che trainerà anche la produzione di macchine agricole moderne e in grado di aumentare la produttività.
ATG, gruppo indo-israeliano con sede operativa in Olanda e tre stabilimenti produttivi (due in India e uno in Israele), ha un fatturato di 530 milioni di dollari e un utile netto (2015) di 95, offrendo in 120 Paesi nel mondo i suoi pneumatici con i brand Alliance, Galaxy e Primex, ed è specializzato in pneumatici radiali e con carcassa per macchinari industriali, dell’edilizia, agricoli e forestali. Proprio questi ultimi due settori, finora “scoperti” nella gamma offerta da Yokohama Rubber, costituiscono la chiave di volta per l’acquisizione. L’Alliance Tire Group è nata nel 2008 con l’acquisizione, da parte del gruppo indiano con a capo la famiglia Mahansaria, degli israeliani di Alliance Tire Company, ed è presente con importanti quote di mercato in Nord America ed Europa. Non più tardi di un anno e mezzo fa i vertici di ATG avevano annunciato un importante piano di investimenti per aumentare la propria presenza nel vecchio continente, con l’obiettivo di raddoppiare il mercato nel corso di un triennio. In questo contesto, l’Italia ha sempre giocato un ruolo primario e ancora oggi ospita, a Casaloldo (MN), uno dei due magazzini europei del Gruppo.
Di Emiliano Raccagni
